Dzeko a DAZN: "Volevamo la vittoria. Concorrenza con Lukaku? Non c'è, conta la squadra"
Anche Edin Dzeko ha commentato la vittoria ai microfoni di DAZN. L'attaccante bosniaco oggi ha tagliato il traguardo dei 100 gol in Serie A:"Dovevano essere 103, ma gli ultimi due purtroppo me li hanno annullati per fuorigioco (ride, ndr). Sono tutti belli, magari l’ultimo. Per me basta che la palla passa la linea, ma ricordo il primo contro la Juve fino a oggi. Quello col Torino di sinistro? Quello potrebbe essere uno dei più belli".
La vittoria diventa pesante anche dal puinto di vista del morale: "Tre o quattro settimane fa l’avremmo persa. Non abbiamo fatto una grande partita anche per meriti del Sassuolo, non era facile vincere dopo tante sconfitte in campionato ma volevamo confermarci dopo il Barcellona. Alla fine contano sempre i punti. Prima della partita ci siamo detti che non ci dobbiamo vergognare a stare dietro e aspettare. Spesso osavamo troppo con il pressing e prendevamo gol, ma serve vincere. Abbiamo sofferto tutti insieme, volevamo la vittoria".
Senza Lukaku è stato Dzeko il punto di riferimento per l'attacco al fianco di Lautaro: "Fare gol è una cosa bellissima e quando la palla passa la linea sei il più felice di mondo. Oggi sono un uomo felice e voglio dare il mio contributo finché posso, ora sto bene e devo continuare così. Con Lukaku non c'è concorrenza, siamo in una grande squadra e per me non è una novità: conta la squadra e quando si vince siamo tutti felici. Una volta giocano due e un’altra altri due, ma l’importante è vincere". E poi scherza sulla pizza offerta a Mkhitaryan per l’assist: "Giusto, di sicuro invito la squadra a cena perché 100 gol non si fanno ogni giorno".
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