Dalle difficoltà al gol storico, l'Inter esalta anche Dumfries

L'inizio di stagione non è stato perfetto, ma alla fine il gioco e la capacità di fare gruppo di Simone Inzaghi hanno contagiato anche Denzel Dumfries. L'olandese si sente finalmente parte del progetto dell'Inter e ha messo completamente alle spalle il burrascoso periodo di ambientamento vissuto nei primi mesi nella sua nuova avventura italiana cominciata con un onere grande per chiunque, ossia quello di prendere il posto di un vero big come Hakimi.

Dalla Juve a Salerno

L'emblema delle difficoltà di Dumfries sta tutto nella partita contro la Juventus e in quel fallo ingenuo su Alex Sandro che lo aveva condannato ancora prima di presentarsi al suo nuovo pubblico in ogni sua sfumatura. Da lì però l'esterno ha trovato in Inzaghi una guida sicura che ha saputo dargli fiducia in un momento davvero delicato della sua carriera. Dalla partita contro i bianconeri in poi l'olandese ha lavorato tanto ed è cresciuto, rientrando prepotentemente nel progetto nerazzurro non più come satellite ma da protagonista, in grado di dare una spinta importante a tutta la squadra nel posto lasciato vuoto da Hakimi.

Gol storico

A premiare il grande lavoro di Dumfries è arrivato il gol contro la Salernitana di venerdì, il numero 100 nell'anno solare per l'Inte . Un traguardo molto importante che incorona l'olandese, entrato di diritto nella storia nerazzurra: dopo quattro mesi e qualche prestazione negativa è arrivata la prima grande gioia di questa nuova avventura che adesso assume un sapore completamente diverso. Dumfries ha saputo sfruttare bene ogni occasione per capire il modo giusto di raccogliere un'eredità pesante e importante.