Cobolli Gigli: "La Superlega? Spero che Agnelli spieghi di non essere un bugiardo"

Cobolli Gigli: "La Superlega? Spero che Agnelli spieghi di non essere un bugiardo"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Filippo Gabutti
martedì 20 aprile 2021, 19:11News
di Alessandra Stefanelli

Nel corso di un intervento a Radio Bianconera, l'ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli parla così della neonata Superlega: "Probabilmente era una cosa che covava da molto tempo e noi l'abbiamo scoperto solo domenica nella sua completezza - ha esordito -. Per costruire un progetto del genere le società si devono essere viste e devono aver discusso a lungo, evidentemente si sentono pronti per partire. Probabilmente nello stesso periodo le stesse persone discutevano anche con la UEFA per l'allargamento della UEFA e con la Lega calcio per i fondi. È un gran casino, c'erano più livelli di trattative su argomenti diversi e poi è scoppiato il bubbone. Io non so quale possa essere il vantaggio o lo svantaggio, ma il merito deve esistere sempre. Un gruppo di 12 squadre che si sfidano ma che non hanno nelle loro partite il succo del risultato mi sembra una falla importante. È la stessa falla che c'è anche nelle Superleghe americane.

Il tema che mi preme è che è in gioco la figura del nostro presidente Andrea Agnelli, che oltre ad essere il nostro presidente e che rispettiamo pur avendolo criticato, porta anche un nome importante. Ceferin gli ha dato più volte del bugiardo ed è un'accusa molto importante, Cairo gli ha dato del Giuda, anche se sappiamo che nell'ambito della Lega certe accuse sono più normali. Dovrà esserci un momento in cui Agnelli dovrà parlare e spiegare di non essere stato un bugiardo, è un dovere morale e legato alla sua carica. È importante per noi della Juventus. Poi va detto che tutte le società che hanno deciso di entrare in questa Superlega sono tutte molto indebitate e questi debiti sono peggiorati nel periodo del Covid. Si dovrebbero dare delle regole di gestione che fino a questo momento non sono state date".