Cinquant'anni dalla scomparsa di Armando Picchi, Mazzola: "Un vero capitano"

Nel giorno dell’addio ad un altro storico protagonista della grande Inter come Tarcisio Burgnich, quest’oggi si commemora anche il ricordo di Armando Picchi, scomparso prematuramente cinquant’anni fa. Ne parla su LivornoToday Sandro Mazzola, che di giornate indimenticabili al fianco di Armando ne ha passate tante. Un ricordo, tra i tanti, Coppa dei Campioni ’66, Budapest, ottavi di finale: “Era un capitano vero. Quel giorno - dichiara Mazzola - lui che era sempre in difesa, venne su, mi prese e disse con grande carica ‘sei il più forte di tutti, ora fai gol'. E ne feci due alla fine".
Ancora Mazzola sui ricordi in ritiro: "Dava l'esempio, sempre e comunque, anche quando in ritiro la sera dovevamo restare tutti nelle nostre camere. Si metteva nel corridoio, su una sedia, e controllava. E se vedeva qualcuno prometteva di riferire tutto… ma poi non lo diceva mai a nessuno". Parole e gesti da leader, di un uomo di grandissima personalità, che proprio con Burgnich, formava la linea difensiva di una delle squadre più forti di sempre.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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