Camerun, l'allontanamento di Onana diventa un affare di stato. Interviene anche il Parlamento

L'edizione odierna del Corriere dello Sport ricostruisce la vicenda Onana, svelando che dietro il suo allontanamento ci sarebbe lo zampino di Ernest Obama, portavoce della Federcalcio camerunese, il quale avrebbe riferito a Samuel Eto'o di un acceso diverbio tra il portiere e il c.t. Song "arricchendolo di dettagli perlomeno fantasiosi, che non avrebbero lasciato proprio in buona luce il portiere dell’Inter". Al centro della discussione, secondo un audio che sta circolando sul web e che sarebbe stato registrato da qualcuno all'interno della Nazionale, ci sarebbero state le condizioni fisiche di Nicolas Nkoulou, ritenute inadeguate dall'ex Ajax e Barcellona.

La questione, sottolinea il quotidiano, sta diventando un vero e proprio affare di stato in Camerun: "Anche perché - si legge - secondo la fonte anonima ci sarebbe stata una vera e propria sommossa negli spogliatoi dei Leoni indomabili, che indignati con il comportamento ritenuto inqualificabile di Obama, che avrebbe romanzato a suo gusto una banale discussione di campo, avrebbero preteso l’allontanamento del portavoce, mentre Eto’o, alla fine, ha deciso per la cacciata di Onana". Anche il Parlamento locale vuole vederci chiaro sulla questione, e secondo il quotidiano Le Jour avrebbe chiesto chiarimenti in merito al Ministro dello Sport Narcisse Mouelle Kombi.