Burdisso: "A Firenze sto bene. La gente ci chiede l'Europa, è normale..."

Lunga intervista al portale argentino Bola Vip per Nicolas Burdisso, dt della Fiorentina: "Firenze mi tratta bene, sono in un posto caldo e bello da vivere, la storia del club mi piace molto. È la capitale artistica d'Italia, c'è grande senso di appartenenza dei tifosi a città e storia. Un piccolo gioiello. I fiorentini ci credono molto, questo lo portano anche nelle pretese verso società, dirigenza e giocatori", ha detto l'ex nerazzurro.

Burdisso entra poi più nel dettaglio sul suo lavoro: "Sono meno impegnato nei contratti, nelle trattative e più concentrato sull'aspetto tecnico, la pianificazione e il collegamento tra le tre aree principali: prima squadra, scouting e giovanili, cui dedico molto tempo. Non guardo solo al Sud America ma a tutto il mondo, sarebbe un errore concentrarmi solo sui campionati che conosco a memoria. Cerco di aiutare con la mia esperienza anche l'allenatore, al di là delle nazionalità dei giocatori".

Quindi una parentesi sugli obiettivi: "Ne ho di personali, me li pongo sempre ma non sono importanti, contano quelli di club e squadra. Cerchiamo di avere un'identità ben precisa, ce la stiamo conquistando. La gente ci chiede di andare in Europa, è normale... Sono richieste che ci fanno migliorare, sfidiamo altre squadre che hanno progetti simili al nostro. Partiamo dalla base di dover sempre migliorare la qualità della squadra, sappiamo di dover anticipare i momenti e arrivare per primi, credo che quest'anno ci siamo mossi bene e i risultati si vedono, ora c'è una squadra che emoziona la gente".