Biasin: "Skriniar avrebbe accettato il rinnovo un anno fa. Poi ha visto il treno dei quattrini"

Fabrizio Biasin ha commentato su Libero la situazione Inter-Skriniar: è ormai certo il non-rinnovo dello slovacco, che andrà in scadenza a giugno per trasferirsi a giugno al Psg. “La faccenda si poteva gestire meglio? Probabilmente sì” esordisce il giornalista, secondo il quale il piano originale della proprietà era quello di giocare al rialzo con l’offerta estiva dei parigini. Una soluzione rivelatasi fallimentare, dato che i francesi si sono poi ripresentato alla porta dell’Inter negli ultimi giorni di mercato, quando l’offerta non si poteva più accettare per mancanza di tempo necessario a trovare un sostituto all’altezza.

“Decisione corretta in quel caso: dire addio a un titolare il 30 agosto avrebbe compromesso la stagione in partenza”. Spostando il discorso sullo slovacco, Biasin sottolinea che la decisione di non rinnovare risale proprio alla fine del mercato estivo: "Probabilmente un anno fa avrebbe accettato un rinnovo a cifre 'umane', poi sono spuntati i parigini e anche lui ha capito che stava passando un treno rarissimo, quello delle valanghe di quattrini".