Bergomi: "L'Inter non dribbla l'uomo: ora Inzaghi punterà molto su Correa"
L'ex storico difensore dell'Inter, Giuseppe Bergomi, ha parlato a gazzetta.it del giocatore che potrebbe cambiare le sorti dei nerazzurri. Queste le sue dichiarazioni: "Avere più tempo per preparare le partite aiuta, ma fino ad un certo punto. La cosa più importante è tornare ad essere squadra, fare quella corsa in più per aiutare il compagno in difficoltà. E' quella la chiave per andare oltre l'ostacolo. Magari ci provano ma non ci riescono. Comunque stiamo parlando di una squadra ultima per dribbling tentati. Questo perché Dzeko e Lautaro non saltano l'uomo, Perisic va di forza, Dumfries idem, Barella strappa, mentre l'unico diverso è Correa. Inzaghi lo ha avuto troppo poco, ma se non avrà altri infortuni sono sicuro che punterà molto su di lui".
Quanto pesa l'assenza di un vice-Brozovic?
"Per l'Inter è un bel problema, proprio perché non esiste quel giocatore. Sento chi rimpiange Sensi, ma nell'Italia il centrocampo dove giocava basso era diverso... I nerazzurri li capisco, non possono investire 20-30 milioni di euro su un vice di livello che giocherebbe solo 2-3 gare a stagione. In quella zona di campo servirebbe esperienza, ma ora paradossalmente ci vorrebbe un giovane per l'Inter".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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