Bastoni: "Non so se sarà la mia ultima semifinale in carriera. Yamal? Il migliore"

Bastoni: "Non so se sarà la mia ultima semifinale in carriera. Yamal? Il migliore"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 14:35News
di Marta Bonfiglio

Alessandro Bastoni ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima della conferenza stampa alla vigilia di Inter-Barcellona, valida per il ritorno di semifinale di Champions League: "Siamo due squadre con due personalità molto ben riconosciute. Sarà una partita aperta e divertente come l'andata. Sicuramente noi dobbiamo migliorare alcune cose. Giocando contro il Barcellona abbiamo capito com'è, proveremo a prendere le misure".

Lamine Yamal è il più forte che hai affrontato?

"Sì, ci ho giocato contro anche all'Europeo e non era ancora così. Mi ha impressionato il livello che ha raggiunto. Ho giocato contro grandissimi campioni e penso che per l'età e per la capacità di creare è uno dei migliori, se non il migliore".

Come si può fermare?

"Dovremo fare come abbiamo fatto all'andata, triplicarlo quando serve cercando di non esagerare per non creare altri spazi. Il Barcellona non è solo lui, ha un reparto offensivo invidiabile".

Chi è favorito a oggi?

"Non c'è una favorita, 50 e 50, passa chi se lo merita".

Cosa vuol dire per voi la seconda semifinale in 3 anni? Un fioretto che faresti per andare in semifinale?

"Siamo orgogliosi perché l'Inter negli ultimi 20 anni non è andata spesso in semifinale, quindi quello che non si percepisce magari è l'orgoglio di aver raggiunto un traguardo così, ma nel gruppo c'è".

Sentite la tensione per arrivare di nuovo a vivere un'emozione come la finale? Prevale più la voglia o la tensione per la partita?

"Più che tensione vedo l'orgoglio e la gioia di giocare una partita così importante in un palcoscenico così importante. Non so se sarà la mia ultima semifinale di Champions in carriera perché non è una cosa scontata. Sto cercando di godermi tutte le emozioni che mi accompagnano a domani".

Quanto conta avere Lautaro?

"E' importante perché è il nostro capitano, il nostro leader tecnico e morale. Detto ciò se non ci sarà lui ci sarà qualcuno pronto a sostituirlo".