Austria-Olanda, Arnautovic: "Partita speciale. De Vrij e Dumfries? Torneremo amici dopo il match"

Marko Arnautovic ha dimostrato nella vittoria per 3-1 contro la Polonia quanto sia importante per la nazionale austriaca. Con il suo 38° gol in nazionale, ha portato l'Austria verso gli ottavi di finale. Potrebbe tornare nella formazione titolare domani contro l'Olanda e durante la conferenza stampa alla vigilia del match ha raccontato le sue emozioni dopo il gol: "Avevo le lacrime agli occhi".

"La Polonia è stata una delle partite internazionali più emozionanti per me", ha detto in conferenza stampa come riportato dal portale Heute.at  "Mio padre non se la passava bene. È stato un periodo difficile per me. Vederlo allo stadio con il sorriso mi ha dato forza. Era lontano, ma penso che avesse le lacrime agli occhi". La partita dell'Olanda sarà speciale per l'attaccante: "Sono andato lì presto e sono stato al Twente per tre anni. Era come la mia seconda casa. Ero veloce allora. Gli olandesi mi hanno accolto bene. In termini di tecnica, ho imparato molto. Ricevere la palla, prendere la palla, come tenere la palla".

 Poi una battuta sui compagni all'Inter De Vrij e Dumfries, riportata da Laola1.at, sito austriaco: "Sono come fratelli gemelli nel club, li ho sempre visti solo in campo. Ma con Denzel si è sviluppato un legame più grande, è un mio amico. Chi conosce Denzel sa cosa risponde: vince tutte le partite, è il migliore e il più forte. A questo non ho risposto affatto. C'è sempre un po' di presa in giro. Non siamo amici nei 90 minuti di domani, prima e dopo. Ma dopo saremo grandi amici".