Asllani non è pronto, ma all'Inter serve un valido sostituto per dare riposo a Calhanoglu

Asllani non è pronto, ma all'Inter serve un valido sostituto per dare riposo a Calhanoglu
venerdì 22 settembre 2023, 11:11News
di Viola Bresciani

Calhanoglu-mania. Che l’Inter faccia fatica a fare a meno del proprio regista titolare, lo dice il campo.

L’affaticamento muscolare del turco non preoccupa mister Inzaghi (Hakan può tornare già contro l’Empoli), ma quella del vice Calha, resta una questione di primaria necessità da risolvere per i nerazzurri (a fonte delle tante partite ravvicinate da disputare).

"A San Sebastian Inzaghi ha voluto dare fiducia a Asllani. Una scelta naturale, perché come ruolo l’albanese sarebbe l’alter ego del turco. Sicuramente è stato penalizzato dalle difficoltà dell’intera squadra, a cominciare dai suoi compagni di reparto, Barella e Mkhitaryan, soltanto pallidi parenti di quelli visti nel derby, ma l'ex-Empoli, comunque, non è stato in grado di accendere la scintilla, anzi si è fatto trascinare dalla negatività" riporta il Corriere dello Sport.
 

La questione Asllani comunque non preoccupa: ha solo 21 anni, è ancora giovane e con tutte le carte in regola per poter fare bene, tant’è che la società continua ad avere grande fiducia in lui.


Certe occasioni (come quella di mercoledì con il Real Sociedad), vanno però sfruttate.
Era anche balenanta, a fine mercato, l’idea di uno scambio di prestiti con Maxime Lopez allora del Sassuolo, per consentire a Kristjan di giocare con continuità, prendere fiducia ed acquisire temperamento, ma l’albanese non gradiva Reggio Emilia come destinazione. Avrebbe preferito tornare ad Empoli, ma la squadra di Andreazzoli non aveva nulla da dare in cambio all’Inter e così non si fece nulla.

"La crescita di Asllani è obbligatoria – continua il quotidiano- anche perché, alla luce della rosa a disposizione, quest’anno l’idea è di non correre rischi e di fermare un giocatore al primo piccolo segnale di allarme, in modo da evitare guai peggiori. L’alternativa per il tecnico nerazzurro, in caso di necessità, sarà Mkhitaryan davanti alla difesa, posizione dove l'armeno ha giocato per qualche minuto anche l'altra sera. Ma si tratta di una soluzione di ripiego".