Anno nuovo, Serie A nuova: stop ai rigorini e tempi VAR più brevi

Il primo raduno del 2023 organizzato tra gli arbitri CAN A e B nella giornata di ieri porterà dei cambiamenti importanti nel nostro campionato. Sapevamo che con i maxi-recuperi del Mondiale in Qatar anche i campionati nazionali di club avrebbero seguito a ruota, ma non nella stessa maniera. Per quest, salvo casi estremi, per evitare le perdite tempo si assegneranno uno-due minuti di recupero (piuttosto che 8-10) in più. Non verranno più ammesse le “furbate” dei portieri in situazioni da rinvio dal fondo (spesso in caso di vantaggio), i ritardi delle battute dei calci d’angolo, ma anche proteste e piagnistei dei giocatori ad ogni fischio o punizione dell’arbitro.

Stesso discorso per le panchine delle squadre, con allenatori e staff a seguire spesso eccessivamente fuori luogo. Tolleranza zero anche per il VAR troppo lento, specialmente nei casi di On Field Review quando i tempi di attesa alle volte sforano 4 minuti. Gli interventi violenti sono da bandire, in nome della tutela dei giocatori, così come i "tuffi" in area di rigore per farsi assegnare i rigorini - spiega Sportmediaset.