Adani meravigliato: "Un nuovo capitolo, quello dell'assistente! Perdiamo il controllo della situazione"

Napoli-Inter è diventato il caso dell'ottava giornata di Serie A. Troppo evidente l'errore dell'arbitro Mariani in occasione del rigore concesso in favore dei partenopei, tanto da essere tema discusso con maggiore enfasi anche nel giorno seguente l'episodio. Adani ha parlato addirittura di un "nuovo capitolo", in maniera dispregiativa, nel programma Domenica Sportiva andato in onda nella serata di domenica 26 ottobre.

"Rigorino", lo definirebbero gli appassionati di Serie A oltre che i vari commentatori e telecronisti, quello concesso al Napoli contro l'Inter nello scontro diretto di sabato pomeriggio. Già nell'immediatezza era sembrato un regalo concesso dall'arbitro Mariani, tanto che, anche lo stesso Marelli era sembrato perplesso nel commentare il fallo di gioco ai microfoni di DAZN. Alla fine l'AIA ha ammesso l'errore del direttore di gara, il quale è stato fermato per diverse giornata per non aver attuato alla lettera il regolamento. In primis l'entità del fallo non era così evidente, non a caso lo stesso Mariani non fischia il calcio di rigore dell'immediatezza del contatto. Inoltre, la mancata consultazione del monitor, VAR, è stata quasi una sorpresa, considerando sempre la prima valutazione, ovvero quella di campo, di non assegnare il rigore. Ciò che ha fatto più scalpore è stata soprattutto la scelta di concedere il tiro dagli 11 metri su direzione del guardalinee, il quale, su parere di molti come anche di Adani, avrebbe clamorosamente scavalcato la decisione di due soggetti superiori, ovvero lo stesso arbitro e del VAR.

Adani a riguardo è stato molto critico: "Okay parlare del rigore dubbio ma il problema è un altro. Il rigore non lo da l'arbitro e non lo toglie l'assistente, lo da l'assistente. C'è un nuovo capitolo. E' per questo che dopo ha deciso. Ci sono troppi elementi, perdiamo totalmente il controllo della situazione, anche in una situazione generosa, complicata, che ne vediamo tante. Qua però c'è una nuova componente tra arbitro e VAR"