Adani: "Inzaghi metta dentro Asllani. Ok il 3-5-2, ma serve un piano B"

Intervenuto nel corso della 'Bobo TV', Daniele Adani ha analizzato così il momento vissuto dall’Inter: “Lukaku non è Higuain o Benzema, se non è al top fisicamente la palla gli scappa di quattro metri. Quando non sta bene diventa un riferimento anche per gli avversari. Se gira Brozovic gira la squadra, l’Inter ne ha bisogno come il pane. Quando non sta bene la squadra cambia passo, è il termometro della squadra, ma la squadra deve essere consapevole e forte anche quando Brozovic è in calo. Se Brozovic non è al top, allora deve giocare Asllani. Piano piano devi metterlo dentro come ha fatto Bennacer al Milan, arrivando sempre dall’Empoli. Asllani iniziamo a considerarlo un titolare, nelle difficoltà Inzaghi non fa un passo in avanti e rimane didattico nelle scelte e nei cambi. L’Inter non cambia mai modulo, ormai gioca con il 3-5-2 dai tempi di Conte. Le idee invecchiano in fretta, io non dico che bisogna cambiare tutto, ma bisogna avere un piano B, mettere magari un trequartista in più. Gosens non è Perisic, ma nessuno lo è. C’è da capire come sta il tedesco e deve essere condivisa la sua rinascita, quando si è infortunato era il titolare della Germania”.

Su Bastoni: “Lì la vedo diversamente da Cassano, sarà sempre più bravo a costruire che a marcare. I difensori del giorno d’oggi devono giocare molto più col pallone ma questo non lo solleva dalle responsabilità in area. Io penso ancora che come classe ’99 sia un giocatore di altissimo livello, secondo me ha un’attitudine più da grande club europeo perché è un giocatore moderno”

Su Skriniar: “Non sta facendo né meglio né peggio della difesa che adesso è imprecisa e svagata, che però subisce l’atteggiamento di tutta la squadra che sta andando mediamente piano”.