Inter U23-Cittadella 0-1, i Top&Flop: Cocchi incanta, crolla la difesa

Dopo un mese e mezzo, l'Inter U23 riscopre il sapore della sconfitta in Serie C. I giovani talenti nerazzurri perdono infatti 1-0 contro il Cittadella in casa, esattamente con lo stesso punteggio con cui avevano assaporato il ko contro il Lecco. I veneti disputano una gara migliore e colpiscono dopo due legni, sfortunati i nerazzurri nel finale: traversa e palo per La Gumina, nell'arco di due minuti (82' e 84'). Di seguito i top&flop del match.

TOP

Matteo Cocchi - Torna tra i titolari e fornisce una prestazione di assoluto spessore. Il classe 2007 domina sulla corsia sinistra, sfornando cross su cross e mostrandosi efficace anche nei calci piazzati. Solo i due montanti colpiti da La Gumina gli negano la gioia dell'assist, e negano il pareggio all'Inter U23.

Ivo Kaczmarski - Con Topalovic e Berenbruch a riposo e inseriti troppo tardivamente, il polacco si prende la scena ed è senza dubbio l'uomo più lucido a centrocampo. Gestisce i ritmi del match in vece di uno spento Fiordilino e tenta anche qualche inserimento, visto che Kamaté è molto impreciso: un paio di tiri da fuori che non portano al gol.

Antonino La Gumina - L'unico nerazzurro che riesce a rendersi realmente pericoloso, nonché quello che rischia di firmare il pari nell'assedio finale. Sui palloni alti è di un'altra categoria e la sua leadership, anche più di quella di Prestia, è evidente. Lo ferma la sfortuna: colpisce un palo e una traversa. 

FLOP 

Yvan Maye - Menzioniamo il gioiello della Primavera, ma dovremmo menzionare tutta la difesa. In una serata che vede il Cittadella colpire due legni e ottenere sei-sette chances da rete, è tutto il sistema difensivo ad essere sotto accusa. L'Inter U23 concede tantissimo, rischia grosso e viene giustamente punita.

Alessandro Calligaris - Aveva chiuso ripetutamente la sua porta contro l'attacco del Cittadella, ma l'errore al 73' è da matita rossa: si addormenta completamente sull'inserimento di Salvi e subisce un gol da distanza ravvicinata, che sarebbe stato evitato con un'uscita tempestiva. Ha sulla coscienza la sconfitta.

Matteo Lavelli - Schierato al fianco di La Gumina, non riesce minimamente a incidere. Pochi palloni toccati e pochissimi palloni trattenuti, sembra ancora molto acerbo per questo livello. Il confronto con Spinaccé è impietoso.