Si alza e segna: Frattesi come El Jardinero Cruz. Ed il futuro è da titolare vero

Si alza e segna: Frattesi come El Jardinero Cruz. Ed il futuro è da titolare veroTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 9 aprile 2024, 01:00I fatti del giorno
di Daniele Najjar

Partiamo dai numeri: con il gol di stasera, Davide Frattesi si è portato a 7 reti stagionali (e 5 assist) in 35 presenze stagionali. Contando i minuti giocati, ne ha fatta una ogni 177. Il tutto nella sua prima annata in una grande squadra, quella del grande salto, quella dove è stato anche criticato, a tratti, per non essere andato a tabellino dal derby fino alla vittoria con il Verona

Sì perché Frattesi ha abituato tutti bene: si alza e segna. Delle 7 gioie, ben 5 sono arrivate partendo dalla panchina. 4 delle quali fra il minuto 85 ed il recupero. Insomma, Davide in questo scudetto sta avendo il ruolo che una volta si associava (senza voler sminuire uno straordinario attaccante che tutto era meno che una riserva) al Jardinero Cruz: lui alla fine della carriera arrivò a ben 18 gol dalle "retrovie". Addirittura con l'Atalanta il centrocampista ha fatto in tempo ad entrare, segnare dopo 10 minuti e poi uscire infortunato.

Presente da jolly, futuro da titolare.

Tutto questo racconta insomma diverse cose. La prima è naturalmente la propensione agli inserimenti spesso letali per le difese. Un'arma in più a disposizione di Inzaghi, perché nel meraviglioso centrocampo che ha disposizione ognuno ha delle diverse eccellenze: questa è certamente la sua, ad oggi. 

La seconda è che Frattesi ha voglia, fame e non ha paura di prendersi responsabilità. Ha pazienza di aspettare senza alzare un sopracciglio, ma al contempo ha fretta di dire la sua in campo. Il presente è da jolly, che entra in campo e spacca i match. Il futuro però è suo, da titolare vero. Perché se in un primo anno di rodaggio collezioni questi numeri senza avere la titolarità, significa che il grafico della tua crescita è destinato a salire vertiginosamente.

Arriva Zielinski e arriva... Frattesi.

L'Inter è costruita sul gioco di Inzaghi. Che di qualità non sembra essere mai stanco di averne: per giugno è stato prenotato Zielinski, tanto per non lasciare scoperta alcuna casella ed avere davvero 6-7 titolari di pari livello nel ruolo. Calhanoglu, Barella, Mkhitaryan, Frattesi, Zielinski, Asllani e chi più ne ha, più ne metta. Un centrocampo, quello dell'Inter targata 2024/25, che fa già paura. Soprattutto con un Frattesi così voglioso di dire la sua in mezzo a tanta bontà.