San Siro tra derby e futuro, Sala: "Nuovo stadio di Inter e Milan? Voglio vederci chiaro"

San Siro tra derby e futuro, Sala: "Nuovo stadio di Inter e Milan? Voglio vederci chiaro"TUTTOmercatoWEB.com
sabato 21 settembre 2024, 00:45I fatti del giorno
di Bruno Cadelli

Domenica sera c'è il derby ma San Siro vuole conoscere il proprio futuro. Ormai sono passati diversi giorni dal vertice tra Inter, Milan e sindaco di Milano al termine del quale le società hanno fatto sapere di non voler ristrutturare il vecchio Giuseppe Meazza. La partita chiaramente non è terminata e si continua a chiacchierare del futuro dello stadio. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala è tornato a parlare del nuovo stadio voluto da Inter e Milan, ai microfoni di MilanoToday.it: "Continuiamo a lavorare per capire meglio le cose. È inutile che aggiunga tante parole. Stiamo accelerando con l'Agenzia delle Entrate per avere i valori certi, che sarebbero i valori a cui mettere a bando sia lo stadio sia le aree circostanti. Prima di dire che è un'ipotesi solida voglio essere sicuro, perché capisco che ci possa essere un disorientamento da parte dei cittadini per le tante ipotesi che abbiamo messo in campo".

I tempi non sono brevi, anzi. Aver messo una pietra sopra sulla ristrutturazione di San Siro non significa procedere spediti verso la costruzione di un nuovo impianto piùà moderno e funzionale. C'è poi un'altro apsetto, non del tutto secondario. Stiamo parlando del vincolo sul secondo anello di San Siro che dovrebbe scattare dal 2025, ma che potrebbe venire meno se la proprietà passerà dal Comune a Inter e Milan. Come scrive Calcio e Finanza, sul tema si è espressa la soprintendente all’Archeologia, belle arti e paesaggio per la Città metropolitana di Milano, Emanuela Carpani, a margine della presentazione del restauro conservativo dell’ex istituto Marchiondi, che diventerà uno studentato: "Se un bene diventa privato questa tutela de iure non scatta per legge. Se non ci sono i 70 anni non c’è vincolo neanche per il pubblico, nel caso di acquisizione da soggetti privati non scatterà nel momento in cui il bene matura i 70 anni la tutela", ha detto Carpani. Questo può valere per lo stadio di San Siro "e per tutti i beni di proprietà pubblica che vengono venduti prima dei 70 anni". Il Meazza aspetta il suo destino e domani abbraccerà nuovamente i tifosi per una partita spettacolare e decisiva. L'Inter insegue il settimo successo di fila nei derby, mentre il Milan cerca il colpo grosso che manca dal settembre 2022. Sullo sfondo i progetti delle due società. Rivali in campo ma "alleate" per fornire una nuova casa ai propri tifosi.