"Io non faccio casino", la rivincita silenziosa del direttore Calha, mister 15 gol

"Io non faccio casino", la rivincita silenziosa del direttore Calha, mister 15 golTUTTOmercatoWEB.com
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lunedì 29 aprile 2024, 00:45I fatti del giorno
di Daniele Najjar

Ed ora che non ci sono più Lukaku e Dzeko, chi li farà i gol a parte Lautaro? Detto, fatto: Inzaghi quest'anno ha tirato fuori una versione della sua Inter che nessuno si poteva immaginare, dove dietro l'argentino tutti vanno a rete e ad essere esaltati sono anche i tanti centrocampisti con il vizio del gol. Un nome su tutti: Hakan Calhanoglu, direttore di una orchestra che a tratti è stata perfetta.

Che numeri, Calha!

38 presenze fino a qui, 15 gol e 3 assist per il turco fra campionato e coppe. Un rendimento che nessuno si poteva immaginare, figuriamoci quando è arrivato a parametro zero, senza troppi rimpianti di chi lo stava lasciando andare. Il coro "Calha lo sai perché", è la sintesi della sua personale rivincita, non solo nei confronti degli ex tifosi rossoneri, ma anche verso sé stesso, per non essere ricordato come una sorta di eterno incompiuto. Oggi in pochi, in Europa, garantiscono le giocate, la continuità ed i numeri del "20" di Inzaghi.

Lo stile dell'eroe silenzioso.

Veniamo alle dichiarazioni di oggi, a Dazn: "Se andrò a fare casino? No, io non faccio casino, ma festeggio. Ho già parlato in merito e non voglio più tornare sull'altra parte". Queste in sintesi le sue parole. Non nomina il Milan ed i suoi tifosi, ma dice "l'altra parte", inteso come l'altro lato di Milano. Non gli piace parlare di casino, anche se il riferimento era ai festeggiamenti: di casino ne ha sentito troppo dopo quello Scudetto vinto dal Diavolo, che ha dato il via a sfottò che sono decisamente sfuggiti di mano, a partire dai giocatori di Pioli (Ibra in primis) che non hanno aiutato in tal senso. Una rivincita insomma, ma con stile, dell'eroe che non si sente spesso fare proclami, ma si sente eccome in campo.