Inter, tre ragioni giustificano l'affondo per Koné: tra status da confermare e cambiamenti da supportare

Inter, tre ragioni giustificano l'affondo per Koné: tra status da confermare e cambiamenti da supportare TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 00:45I fatti del giorno
di Michele Maresca

Manu Koné rappresenterebbe il colpo più importante della finestra estiva di calciomercato dell'Inter per varie motivazioni. Innanzitutto per quella più concreta, data dal suo valore di acquisto: i nerazzurri, infatti, lo ingaggerebbero per una cifra superiore ai 40 milioni di euro - ben più di quelli versati per ciascuno dei colpi finora effettuati dalla dirigenza meneghina.

In secondo luogo, arrivare al francese significherebbe mettere il tecnico Cristian Chivu nelle condizioni di poter applicare nella sostanza quel 3-4-2-1 le cui prove adottate finora hanno dimostrato l'assenza di un pilastro fondamentale per la sua attuazione. Solo dotandosi di un elemento di rottura - a cui non manca di certo neppure una buona dose di qualità - come Koné sarebbe effettivamente possibile guardare in termini concreti alla predisposizione dell'assetto tattico che ha in mente l'allenatore rumeno.

In terzo luogo, con Koné l'Inter lancerebbe un messaggio chiaro e forte alle proprie rivali nazionali. Sottrarre - a maggior ragione a un prezzo elevato - il calciatore più forte a una delle proprie contendenti significherebbe voler ribadire con forza il proprio status nel contesto del Campionato italiano. Nell'ottica di tradurre la posizione acquisita nel corso delle ultime stagioni nella conquista di quello scudetto mancato per un soffio per ben 2 volte negli ultimi 4 tentativi. Con Koné in più tra le proprie fila, l'Inter avrebbe credenziali decisamente più solide per avanzare le proprie pretese di "conquista" in patria.