Il futuro è adesso, occhi su Di Cesare: Milito possibile alleato dell'Inter

L’Inter è già al lavoro per rifondare il reparto difensivo in vista della prossima estate. Tra gli acciacchi fisici di Francesco Acerbi e l’età che avanza per Stefan De Vrij, la dirigenza nerazzurra guarda al futuro, puntando su giovani talenti internazionali. Dario Baccin, vice di Piero Ausilio, è volato in Sudamerica per osservare alcuni prospetti interessanti, tra cui spicca il nome di Marco Di Cesare.

Il difensore argentino, classe 2002, è ormai un titolare fisso nel Racing Club, noto anche per essere la squadra che ha lanciato Lautaro Martinez e club per cui Diego Milito si è candidato alla presidenza, dunque potrebbe essere un possibile alleato. Di Cesare, cresciuto nelle giovanili dell’Argentinos Juniors, è un centrale versatile, capace di adattarsi a qualsiasi ruolo in una difesa a tre. La sua esperienza comprende anche la partecipazione agli ultimi Giochi Olimpici con l’Argentina, dove ha giocato accanto a un veterano come Nicolás Otamendi.

L’Inter ha già avviato i contatti con l’agente del giocatore, Juan Cruz Oller, e sta valutando le condizioni di un eventuale trasferimento. Il contratto di Di Cesare con il Racing è valido fino al 2027, con una clausola rescissoria di 13 milioni di euro che salirà a 15 milioni nel 2025. Un investimento importante ma che potrebbe rivelarsi strategico per i nerazzurri, soprattutto considerando il passaporto italiano del giocatore, che lo rende idoneo anche per un futuro da oriundo nella Nazionale Italiana. Oltre all’Inter, il talento del Racing ha attirato l’interesse di club come Roma, Lipsia e Udinese. La sfida per assicurarsi Di Cesare è aperta e l’Inter, forte della sua tradizione sudamericana, vuole giocare d’anticipo.