I fischi non sono arrivati e Skriniar è un professionista vero. Il derby ne è la dimostrazione
Dopo un finale di calciomercato mosso dalla marea di voci sul suo futuro. La situazione da separato (dichiarato) in casa di Milan Skriniar poteva sicuramente cozzare con la scelta di Simone Inzaghi di schierarlo dal primo minuto. In un derby così vitale e con la fascia da capitano strappatagli dal braccio e appiccicata poi a Lautaro.
Guarda un po' nella stracittadina di questa sera lo stopper slovacco zittisce tutti e dimostra di saper gestire la situazione delicata. Il dialogo con Inzaghi e lo spogliatoio un segno di maturità da parte sua. La prestazione contro il Milan la prova concreta di essere un professionista vero. Oltre qualsiasi commento sul suo conto e a prescindere dalla firma già apposta sul nuovo contratto faraonico col Paris Saint Germain. Poco altro da dire: Skriniar merita solo applausi questa sera.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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