Frattesi incanta in Nazionale, nuovo messaggio a Inzaghi: la mezzala merita più spazio

Un messaggio forte e chiaro che arriva da Budapest, dopo il grido (altrettanto forte e chiaro) che era arrivato dal Parco dei Principi. Nell'Italia che sconfigge anche Israele, bissando il successo sulla Francia, il leader assoluto si chiama Davide Frattesi. Gol con doppietta sfiorata a più riprese venerdì e il medesimo copione quest'oggi nel campo neutro ungherese, che ha assistito al bis azzurro: 2-1 sui contestati rivali e sei punti su sei per la Nazionale, che dopo il disastro degli Europei si è riscoperta squadra sotto ogni punto di vista, trovando nuove certezze col 3-5-1-1 disegnato dal ct.

Un modulo nel quale Frattesi agisce da mezzala destra, ma anche e soprattutto da centravanti aggiunto: è lui infatti il miglior marcatore nell'era-Spalletti, con sette reti e due gol realizzati in questa Nations League, l'ultimo di petto con tanto di didascalia scherzosa su Instagram: "Giocare tutti i giorni a tedesca a Fidene alla fine ha pagato". Inserimenti a ciclo continuo, reti pesanti e leadership indiscussa a centrocampo. L'ex Sassuolo si è preso la Nazionale e ha mandato un nuovo messaggio a Simone Inzaghi. Un giocatore così determinante con la maglia dell'Italia può essere la quarta scelta dell'Inter in un'annata così lunga e ricca di impegni?

La risposta sembra ovvia ma, al tempo stesso, risulterà complesso scalzare uno tra Barella e Mkhitaryan. Frattesi dovrà sfruttare ogni occasione, a partire dalla più importante: col Monza sarà titolare, in una probabile staffetta con Barella o Zielinski. Segnare un gol in quella gara vorrebbe dire lanciare una candidatura forte per le due sfide seguenti: contro Man City e Milan Inzaghi dovrebbe tornare ad affidarsi ai suoi titolarissimi, però mai dire mai. Il tecnico ha dimostrato di saper cambiare le gerarchie in corsa: Darmian e Dumfries ne sanno qualcosa, col sorpasso (definitivo?) dell'italiano.