L'Inter Women si gioca (quasi) tutto contro l'Hacken. Ora è il momento della svolta

Dopo le due sconfitte consecutive, contro l'Hacken e il Napoli con il punteggio di 0-1, l'Inter Women si presenta al match di ritorno degli ottavi di finale della Women's Europa Cup con un solo obiettivo in mente: superare il momento negativo con una vittoria che possa dare fiducia per il futuro.

La realtà dice che la squadra di Gianpiero Piovani ha offerto delle prestazioni positive in termini di intensità di gioco, mole di occasioni create e voglia di dimostrare il proprio valore. Contro la squadra partenopea, in particolare, la compagine nerazzurra ha avuto tante opportunità per sbloccare il risultato e allontanare gli spettri negativi di un andamento non corrispondente alle proprie ambizioni. Ma le speranze di Lina Magull, Tessa Wullaert e compagne si sono infrante contro il legno della porta difesa da Beretta o con la consapevolezza di non essere state abbastanza precise per incidere come auspicato in zona offensiva.

Ora, il ritorno contro le austriache giunge come un'occasione ideale per invertire la tendenza delle ultime gare, per scrivere nuove pagine di un presente foriero di auspicate soddisfazioni in Europa. L'Inter è costruita per far bene, raggiungere nuove vette e regalare gioie ai tifosi nerazzurri. Le prestazioni convincono, ma le nerazzurre sono ben consapevoli che ciò non sia sufficiente: solo attraverso i risultati, Piovani e la sua ciurma potranno ritenere soddisfacente il proprio percorso stagionale.