Esclusiva

Zilliacus: "Zhang non cede? Se qualcosa è cambiato ce lo dica. Singapore, vi spiego tutto"

Zilliacus: "Zhang non cede? Se qualcosa è cambiato ce lo dica. Singapore, vi spiego tutto"TUTTOmercatoWEB.com
martedì 27 febbraio 2024, 15:20Esclusive
di Daniele Najjar

Thomas Zilliacus spiega e non molla, anzi: rilancia. Negli scorsi giorni sono circolate notizie poco rassicuranti sul suo conto da Singapore che lo hanno spinto a divulgare un comunicato, per spiegare la propria posizione. Successivamente poi il finlandese ha ribadito a Tuttosport la volontà di rilevare l'Inter. In questo turbinio di news lo stesso magnate soltanto ieri sera ha pubblicato parole di sostegno per la Beneamata dal suo profilo ufficiale di "X": "Facciamo diventare l'Inter il miglior club dei prossimi dieci anni" - si legge a corredo di una serie di complimenti a squadra e dirigenza.

Insomma, Zilliacus sembra voler lasciar intendere che nulla sia cambiato circa l'intenzione di diventare il prossimo proprietario nerazzurro e che non sia affatto preoccupato dalla situazione legata agli affari. Da cosa è dettata questa tranquillità? Quanto c'è di vero sul fatto che la famiglia Zhang possa ascoltarlo? La redazione de L'Interista ha raggiunto il magnate per chiederglielo.

Può confermare che l'offerta recapitata all'Inter risalente allo scorso novembre ammontasse ad oltre 1 miliardo di dollari, come è trapelato dall'Inghilterra?

"Preferisco non commentare le informazioni di questo tipo, sui prezzi, in pubblico".

Pensa che il silenzio nelle dichiarazioni della famiglia Zhang in merito ai suoi appelli lasci intendere che non ci sia interesse a cedere? Spera ancora che qualcosa cambi in futuro e che la sua proposta venga ascoltata? 

"Sono stato definito miliardario dai media. Non sono un miliardario. Il mio interesse per l'Inter è quello di capo di un gruppo che ho messo insieme per fare un'offerta per il club. Io ed il mio gruppo non avremmo presentato un'offerta se non avessimo creduto che gli attuali proprietari avessero avuto un reale interesse a vendere. Se la volontà di vendere non c'è più spero che verremo informati".

Parla di voler migliorare la squadra. Attualmente l'Inter è prima in campionato ed agli ottavi di Champions. Migliorarla significa portarla al livello di squadre come City e Real Madrid?

"Sì, è esattamente quello che voglio fare. I risultati di questa stagione sono stati fantastici grazie ad una squadra perfettamente equilibrata e ad un manager eccezionale. Se al mio gruppo fosse concesso il privilegio di diventare proprietario dell'Inter, vorremmo assicurarci che il club raggiungesse stabilmente il livello del Manchester City o del Real Madrid".

Come?

"Ciò richiede denaro, che il mio gruppo può fornire attraverso una combinazione di investimenti e nuovi servizi per la fanbase globale. Riteniamo che questo possa generare più introiti di tutti gli attuali flussi di entrate messi insieme. Il nostro lavoro sarebbe per il club e per i tifosi, equiparabile a quello di custodi della straordinaria istituzione che è l'Inter. Noi stessi siamo veri tifosi. Senza tifosi non c’è club. Vogliamo costruire ciò che è meglio per il club e per i tifosi".

Riguardo quanto circolato negli scorsi giorni ed al suo comunicato: vuole chiarire qui di non avere niente da nascondere e di voler per questo diventare proprietario dell'Inter?

"In sostanza lei si sta chiedendo se le notizie degli ultimi giorni riguardanti la mia attività a Singapore abbiano cambiato le cose. La risposta è no. Nel 2014 abbiamo quotato in borsa una società di social e-commerce a Singapore. Sono state sollevate domande sulla valutazione di alcune azioni possedute dalla società. Non c'è niente di sbagliato nella valutazione effettuata da una delle più grandi società di revisione contabile del mondo. Non sono stato accusato di nulla e sto collaborando pienamente con le autorità di Singapore per rispondere a tutte le domande. Alcune persone hanno mentito alle autorità e possiamo dimostrarlo. Sono fiducioso che la questione possa presto essere chiusa".