ESCLUSIVA - Dalmat cuore nerazzurro: "Siamo ancora da Scudetto. Interisti, vi amo"

ESCLUSIVA - Dalmat cuore nerazzurro: "Siamo ancora da Scudetto. Interisti, vi amo"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 17 settembre 2021, 15:20Esclusive
di Daniele Najjar

Archiviata in fretta la cocente sconfitta contro il Real Madrid in Champions League, l'Inter si proietta nuovamente sul campionato in vista della sfida di domani contro il Bologna. La squadra di Simone Inzaghi viene da due prove molto buone se si guardano le occasioni create, ma altrettanto deludenti se si guardano i risultati raccolti.

La redazione de L'Interista ha contattato l'ex centrocampista nerazzurro Stephane Dalmat, per parlare del momento che stanno vivendo Lautaro e compagni. Il francese ha giocato a Milano due stagioni fra il 2001 ed il 2003, non riuscendo a raccogliere quanto il suo talento prometteva. Ancora oggi però Dalmat ricorda l'Inter con assoluto affetto.

Stephane, che Inter hai visto contro il Real Madrid?

"L'Inter ha giocato bene e ha tenuto testa al Real Madrid, una grandissima squadra. Ha dimostrato di potersela giocare, è un vero peccato che nei minuti finali sia arrivato il goal che ha dato i tre punti ai blancos. Credo che Inzaghi meritasse almeno il pareggio. Ma non dimentichiamoci che siamo solo all'inizio della stagione, dobbiamo essere pazienti e dare il tempo necessario alla squadra di ingranare, visto che è molto rinnovata".

Lautaro e Dzeko hanno subito qualche critica dopo la sconfitta con il Real Madrid.

"Mi piacciono molto come coppia. Sostituire Lukaku chiaramente è impossibile, ma Dzeko a Roma ha dimostrato quello di cui è capace, ha continuato ad essere un grande giocatore. Anche in questo caso dico che dobbiamo aspettare un po’ per poter dire cosa potranno fare assieme e se troveranno la giusta sintonia. Hanno tutte le qualità per fare la differenza".

Dopo il mercato l'Inter ha costruito ancora una squadra da scudetto secondo te?

"Sono grandi giocatori quelli che l'Inter ha perso, senza di loro i nerazzurri hanno senz'altro perso molto. Vedo però ancora molta qualità, sono sicuro che l'Inter possa vincere ancora lo scudetto. Sarà decisamente più difficile, ma non impossibile". 

Ronaldo, Adriano, Vieri, Recoba, Ventola: la tua Inter di certo non aveva problemi in attacco...

"Per me l'Inter è stata un sogno, una esperienza indimenticabile, in uno spogliatoio che era straordinario. Non solo pieno zeppo di campioni, dalla qualità infinita, ma con molta complicità fra di noi. Per me è stato un grande onore giocare in un club così e con giocatori del genere".

Come è cambiata la tua vita dopo quanto successo con l'incidente?

"Quell'incidente ha cambiato tutto per me. Sono stato vicino alla morte. Ora sono un altro uomo, piu disponibile e cordiale. E' nato il mio primo bambino, che è tutto per me. Per lui voglio tutto il meglio, è il mio principe e visto che sono tifoso dell'Inter gli ho comprato subito la maglia!".

Ti rivedremo a San Siro?

"Per il momento non posso, ma sicuramente durante la stagione verrò a vedere una partita ed a salutare il tifosi che amo molto. Mi piacerebbe lavorare per l'Inter, andare a trovare talenti francesi. Aspettiamo e vediamo, tutto è possibile nella vita".