ESCLUSIVA - Bini: "No a Conte: i ritorni non finiscono mai bene. Benfica decisivo per Inzaghi"

Torna l'Inter, torna il campionato. La testa dei nerazzurri però va inevitabilmente anche al futuro ed al cammino in Champions, visto che fra poco più di due settimane arriverà la sfida al Benfica nei quarti di finale della massima competizione europea per club.

La redazione de L'Interista ha contattato in esclusiva l'ex nerazzurro Graziano Bini, per parlare dei temi caldi riguardanti la squadra di Inzaghi.

Retegui si prende la Nazionale. La sua chiamata rispecchia la povertà in avanti per gli Azzurri?

"Sì, Mancini si deve un po' arrangiare in questo momento. Questo giocatore lo hanno notato, gli è piaciuto e lo hanno chiamato. E credo che abbia fatto bene a farlo".

Come vede l'Inter in questo cammino in Champions?

"Con il Benfica non è una sfida impossibile, ma nemmeno una sfida scontata: bisogna stare attenti. Ma credo che i nerazzurri ce la possano fare a passare il turno e poi giocarsela".

Inzaghi si gioca il futuro in questa sfida?

"Credo che sia certamente così. Visto il percorso altalenante in campionato, credo che la doppia sfida contro il club portoghese risulterà determinante per il suo futuro sulla panchina nerazzurra".

Se lei fosse il d.s. lo confermerebbe a prescindere a fine anno?

"Ci penserei bene, diciamo così".

Riprenderebbe Conte?

"No, non sono favorevole ai ritorni. Conte ha fatto molto bene, ma non finisce spesso bene quando accadono. Meglio un profilo diverso, magari giovane".

Per questo finale di stagione ad Inzaghi serve ritrovare il Lukaku visto in Nazionale?

"Speriamo che la tripletta lo abbia... ringiovanito. Credo che abbia un morale diverso e che lo potremo vedere nelle prossime sfide".

Quali prospettive vede per l'Inter, anche in ottica mercato, dato che si parte dal dover effettuare cessioni eccellenti, oltre alla partenza certa di Skriniar a zero?

"Nel mercato di quest'anno dovrà essere molto bravo Marotta: fra Skriniar che andrà via a zero e le cessioni da fare, oltre al fatto di dover individuare magari dei giovani adatti. Servirà grande bravura e grande inventiva per mantenere la squadra forte".