Un’estate Scamacca: la strategia di Marotta per rispondere a Vlahovic. E Bremer…

Un’estate Scamacca: la strategia di Marotta per rispondere a Vlahovic. E Bremer…TUTTOmercatoWEB.com
lunedì 31 gennaio 2022, 18:50Editoriale
di Tancredi Palmeri

Il gennaio dell’Inter è stato meglio di quanto i tifosi nerazzurri potessero immaginare e sognare: vedere arrivare Gosens, e al prezzo più che conveniente, è stato un regalo ricevuto e scartato in nemmeno 48 ore.

Poi certo c’è anche Caicedo, ma quella è una situazione di emergenza approntata all’uso.

La soddisfazione per la squadra e per i tifosi è però sempre relativa a quanto succede attorno, e quanto è riuscita a mettere assieme la Juventus manda in un certo senso di traverso l’appagamento degli interisti: portare dentro Vlahovic, Zakaria e probabilmente Nandez, e fare uscire Kulusevski e Bentacur per 65 milioni, vuol dire che è stata una campagna deluxe.

Poi ognuno deve pensare al proprio e vedere la bontà del progetto, ma Marotta è il miglior dirigente su piazza anche perché sa che non ci si può mai adagiare su quanto conseguito, e che il tuo successo dipende anche da cosa fanno gli altri.

Per questo, pur non pressato da scadenze immediate, ha fatto partire l’operazione Scamacca e Frattesi. Incontri e interesse con il Sassuolo erano già manifesti, ma adesso Marotta è andato oltre.

Mettendo da parte Frattesi, il cui discorso è in evoluzione comunque positiva, la marcia è spedita su Scamacca: siamo oltre l’aver prenotato l’operazione per l’estate, perché Marotta ha parlato con Carnevali di cifre, scadenze, dettagli. Siamo arrivati allo scrivere numeri su carta anche per il giocatore, a prospettare l’evoluzione della sua carriera, già a coinvolgerlo per renderlo parte del progetto.

La mossa Vlahovic ha risolto le ultime esitazioni, sfruttando la contemporanea presenza di Zhang a Milano che ha permesso di stilare i piani futuri, a breve e medio termine.

Per questo è stato comunicato a Scamacca che l’Inter quest’estate farà l’offerta da 40 milioni, che sarà inserito come undicesimo uomo e mezzo: inizialmente come cambio per Dzeko, ma pronto già nel corso della stagione a dividersi le presenze con il bosniaco, e per essere scelto come asse portante dei prossimi anni in coppia con Lautaro, e in un impianto di gioco che con l’arrivo di Gosens in pratica è già pronto per il prossimo anno.

L’unica incognita - fatte salve offerte a cifre pornografiche sempre possibili - rimane l’eventuale cessione di De Vrij probabilmente in Inghilterra o al Barcellona, per fare cassa prima che vada in scadenza. E anche là, pur se non ancora così avviato, c’è già il piano B per Bremer: i contatti ci sono già stati, e c’è un breve vantaggio sulla Juventus. Poi saranno le offerte a parlare, ma l’Inter si sta già giocando il prossimo campionato…