Perché l’Inter è ancora in media scudetto spiegato bene

Perché l’Inter è ancora in media scudetto spiegato beneTUTTOmercatoWEB.com
lunedì 14 novembre 2022, 22:25Editoriale
di Tancredi Palmeri

Non è stata banale per tanti motivi la vittoria dell’Inter a Bergamo. Perché era l’Atalanta in casa, per ovviamente il discorso degli scontri diretti, per altrettanto ovviamente suturare l’emorragia dalla testa, per come è stata ottenuta in rimonta e con gran carattere e arrivando a piegare l’Atalanta, perché i prossimi due mesi sarebbero stati insostenibili dopo un’altra delusione, e infine perché era chiaro che all’inizio l’Inter temesse gli spazi sistematicamente concessi alle grandi in ribaltamento di fronte e per questo avesse scelto di giocare con un baricentro più basso rispetto al solito, nonostante l’Atalanta non sia più quella meravigliosa macchina da spinta.

L’Inter aveva l’obbligo di arrivare allo scontro con il Napoli alla ripresa al 4 gennaio ancora con quell’esile speranza di scudetto, fragilità che sarebbe stata letale se avesse perso punti a Bergamo. Rimane appesa a un filo solo perché ha ancora i 2 scontri diretti con il Napoli, ma almeno si è rimessa in carreggiata.

Ma in verità, a guardare bene, l’Inter è davvero in media scudetto. Il problema è che il Napoli è in media sbarco sulla luna.

L’ho scritto su Twitter, e molti hanno fatto notare che con questa media il finale sarebbe 76 punti, che non è certo media scudetto. E infatti l’errore è alla base, perché i punti vanno pesati.

In generale uno scudetto si vince non lasciando per strada più di 24 punti. A volte ne serve qualcuno in meno di 87 punti, come l’anno scorso; a volte qualcuno in più, ma la media è in generale di 87 punti.

Se la via che hai scelto è tutto o niente come l’Inter di Simone Inzaghi, che non ha mai pareggiato proprio perché con i 3 punti a partita il pareggio è una mezza sconfitta, allora diciamo che ti puoi permettere 8 sconfitte in stagione.

Sulla carta, le 8 sconfitte consentite sono le 8 trasferte contro le squadre più forti. Ovvio, non è mai così netta la divisione, ma in linea teorica sono le sconfitte logiche, accettabili.

L’Inter ha avuto un calendario stranissimo: quasi tutti gli scontri contro le big in trasferta, dunque ha perso in casa di Lazio, Milan e Juventus. Fanno male, ma ci stanno. Fanno saltare il banco i 6 punti perso contro Roma a San Siro e a Udine. Ma l’Inter poi è andata a vincere in casa di Fiorentina e adesso Atalanta. Dunque l’Inter è attualmente in perfetta media scudetto.

Chiaro, un calcolo simile prevede che non puoi permetterti troppi passi falsi nel girone di ritorno, perché non hai messo fieno in cascina e dunque sei costretto a fare un po’ di filotti.

Ma di fatto, l’Inter è in media scudetto: che non vuol dire media in proiezione, ma i punti che dovrebbe avere adesso con questo calendario.

Il problema dell’Inter e di tutte le altre è che il Napoli sta facendo qualcosa di stratosferico: non è soltanto il terzo miglior cammino alla quindicesima giornata della storia della Serie A; è che la squadra di Spalletti ha vinto in trasferta a Bergamo, Milano, entrambe a Roma.

Insomma, ha messo lei sì fieno in cascina come nessun altro, e dunque può permettersi vari passi falsi e comunque andare dritta.

Ma non si può imputare all’Inter di Simone Inzaghi la straordinarietà della stagione del Napoli.

Il resto invece è in linea su dove dovrebbe essere a questo punto con questo calendario.