Maledetta pausa per la Nazionale (sottotitolo: balle e polemiche in regime di sosta)

Maledetta pausa per la Nazionale (sottotitolo: balle e polemiche in regime di sosta)TUTTOmercatoWEB.com
sabato 25 marzo 2023, 14:00Editoriale
di Fabrizio Biasin

L’Inter ha perso contro la Juventus e questa è una cosa molto grave al di là delle faccende arbitrali, sia chiaro. È grave perché ti incasina la classifica, è grave perché hai perso contro i rivali di sempre, è grave perché è la nona brutta figura in campionato, è grave perché la squadra è parsa stanca, un filo scollata, nervosa eccetera eccetera.
E grave soprattutto perché perdere una partita prima della pausa per la Nazionale significa moltiplicare le rotture di maroni, le polemiche, quelle vere e insindacabili ma, soprattutto, quelle pretestuose, buttate sul piatto da chi non vede l’ora di massacrare il suo, definiamolo, “miglior nemico”, che sia Inzaghi, un dirigente, la proprietà, tutti questi messi assieme.
(Per non parlare delle balle di mercato, quelle non mancano mai e figuriamoci con l’arrivo della Primavera). 
E allora andiamo ad elencare alcune cose dette in questi primi giorni di Pausa per la Nazionale.
Così, in ordine sparso.
1)    Sanchez se la prende con Inzaghi. Dice che con lui in campo nel derby perso 1-2 l’Inter non avrebbe affatto perso. “Gliel’ho detto a Inzaghi, fammi giocare altrimenti perdiamo”. E infatti ha giocato. E l’Inter ha perso. Per colpa sua che si è fatto buttare a terra da un avversario più furbo. Alexis, ti si vuole bene ma taci che è meglio.
2)    “Inter su Retegui”. Ma “è derby mercato”. Fino a ieri l’altro non lo conosceva nessuno.
3)    Skriniar è andato in Francia per un consulto. Al suo fianco un medico del Psg. Nella giornata di ieri l’interessato ha specificato: “Ho fatto tutto secondo le regole”. E sarà anche vero, ma è tutto un filo triste, anche solo perché la sensazione è che il ragazzo sia a Milano con il corpo ma a Parigi con la testa. Pensiamoci quando massacriamo Inzaghi, chiamato a giocare duemila partite ad aprile con i difensori contati. 
4)    “Inter su Orsolini”. Così, all’improvviso, di botto.
5)    Inzaghi è stato accusato per essersi incazzato dopo la partita con i bianconeri. “Non doveva parlare solo della faccenda arbitrale, doveva vincere la partita!”. È vero, la squadra doveva fare meglio, molto meglio, ma senza il pasticcio arbitrale magari la partita sarebbe finita 0-0.

Per carità, non ci sarebbero stati i caroselli per strada, ma anche solo uno squallido pareggio avrebbe impedito ai suoi nemici (sono tanti e un filo scorretti) di rigirare il coltello nel costato.
6)    “Inter su Scamacca”. Non passa mai di moda.
7)    Conte e il Tottenham hanno litigato di brutto, il divorzio appare scontato. E in un amen: “Conte torna all’Inter”. E figuriamoci. 
8)    “Inter su Kessie”. E l’entourage: “Non scrivete cazzate, non si muove da Barcellona”. E lì ti fermi.
9)    “Inzaghi ha avuto tutto, ha la rosa più completa del mondo, non l’ha sfruttata. Vergogna”. Niente, tutta colpa di Inzaghi. E fa niente se è arrivato tra le migliori 8 d’Europa, solo culo.
10)    “Mezza Europa su Ndicka, difensore francese classe '99: c’è anche l’Inter”. Se un giocatore è un parametro zero tu mettici “c’è anche l’Inter” che non sbagli mai.
11)    “Il Milan fa lo stadio, l’Inter no. Prima pietra tra 2 o 3 anni”. Ah beh allora…
12)    “Barella e Dzeko acciaccati, cosa succede ai giocatori nerazzurri?”. Il mistero, il giallo, il Commissario Montalbano. 
13)    “Il Bayern esonera Naglesmann. Inter su Naglesmann”. Neanche il tempo di svuotare l’armadietto.
E siamo solo a metà sosta. Maledetta Pausa per la Nazionale.