L'Inter cerca ancora il suo nove. E le voci su Arnautovic mi sembrano assurde
Manca l’attaccante! Questa è la frase che in questo momento va più di moda tra i tifosi nerazzurri. C’è chi è preoccupato, chi si fida ciecamente della dirigenza e chi invece si trova in mezzo alla strada indeciso su quale marciapiede salire. Poco conta, il fatto è che, a 9 giorni dall’inizio del campionato, l’Inter è ancora alla ricerca del suo numero 9 (lo so che il 9 lo ha già Thuram ma era per rendere l’idea).
I nomi fatti nell’ultimo mese certo non mancano ma il fatto curioso è che ognuno ha caratteristiche diverse dall’altro e questa cosa non sembra molto logica. Balogun è diverso (molto) da Taremi che a sua volta è diverso da Morata che non ha nulla a che fare con Beto o Arnautovic. Ma poi la voce che riguarda l’austriaco mi pare proprio assurda: scusate ma in una situazione in cui non ci sono dane’ possibile che se ne spendano 7-8 per un attaccante, bravo senza dubbio, ma che ha 35 anni, non è minimamente rivendibile e che nell’ultima stagione ha lottato contro molti problemi fisici? Boh, le vie del mercato sono infinite e imprevedibili lo so ma questa proprio non la capirei.
Comunque qui si deve ragionare sulla logica che, a mio avviso, porterebbe dritto a Balogun. Costa molto? Certo, ma ha 20 anni può valere il doppio fra un paio di stagioni ed è bravo, molto bravo! Balogun sa saltare l’uomo, sa segnare, è veloce e ha personalità da vendere…vendere appunto: l’Arsenal per ora non ci sente e, nonostante non lo stia valorizzando, vuole monetizzare al massimo. Non una bella notizia per noi e per le nostre mai sorridenti casse.
E quindi che si fa? Domanda che si fanno tutti e che qui dove sto io, in mezzo a gli ombrelloni liguri, mi rivolgono in molti. Piero, Beppe ditemi qualcosa così almeno so cosa rispondere ai tanti nerazzurri in spiaggia. Vi prego perché non vi nascondo che anch’io comincio a fremere dalla curiosità di capire chi sarà il nostro mister X fra 10 giorni. Scherzi a parte, non credo sia facile trovare l’uomo giusto al prezzo giusto. Doveva essere Romelu ma sappiamo che Lukaku ci ha un po’ fregato, in tutti i sensi. A proposito di Sensi, Stefano sta giocando come sa, ha fatto un precampionato a quello che sarebbe il suo livello senza infortuni, altissimo appunto. Io ci penserei a tenerlo, sempre che a lui stia bene mettersi in gioco partendo dalle retrovie. Abbiamo solo assaggiato di cosa è capace Stefano. Il fato per ora si è messo di traverso, magari però ora si raddrizza e ci concederà un’altra possibilità!
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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