Juve-Inter non sarà decisiva, ma peserà parecchio. E sul futuro della società...

Juve-Inter non sarà decisiva, ma peserà parecchio. E sul futuro della società...TUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 22 novembre 2023, 22:38Editoriale
di Patrick Iannarelli

Rimpalli di responsabilità, inevitabili quando si gioca una partita simile. E Giuseppe Marotta sa benissimo come muoversi in momenti del genere, quando tutto rema contro alla sua Inter: "Nel medio-lungo periodo la Juventus è favorita perché il fatto di non partecipare a competizioni europee dà la possibilità di pianificare meglio gli allenamenti, di avere meno stress agonistico, quindi meno infortuni, e di conseguenza un vantaggio c'è. Certo, partecipare a competizioni come la Champions hanno anche il privilegio di dare una carica ulteriore ai nostri giocatori". Vero, ma è pur vero che questa Inter non deve avere necessariamente paura di una squadra che sì, gioca a calcio e si difende bene, ma ai punti non riesce a raggiungere un'Inter più propositiva, meno speculativa. 

Le parole che però devono interessare riguardano la famiglia Zhang, un punto di riferimento che non ha nessuna intenzione di mollare: "Io ho un confronto quasi quotidiano con il presidente, che è molto attento alla nostra storia e al nostro presente, oltre al fatto di poter dare anche lui da lontano un contributo importante nella gestione quotidiana, sia dal punto di vista sportivo che da quello diciamo di gestione ordinaria. Posso garantirvi che è un grande appassionato, che ha voglia di rimanere e non ci sono sintomi particolari in questo momento che depongono sfavorevolmente. Siamo molto contenti di lavorare con lui e con la famiglia Zhang perché ha profuso consistenti investimenti negli ultimi 5-6 anni. Siamo una società solida, vogliamo cercare di dare ai nostri tifosi e toglierci delle soddisfazioni come successo in questi anni".

Il momento dunque sembra totalmente lontano da quello percepito qualche anno fa, ma c'è sempre la questione Oaktree da risolvere nel minor tempo possibile. Un debito che se prolungato ancora rischia di portare avanti un'agonia. La volontà dell'investimento c'è, dipende anche se le parole di Zilliacus prima o poi potrebbero avere un seguito. Cosa accadrà dunque? Ci saranno cambi repentini nei prossimi anni? Gli interrogativi ormai son troppi, meglio pensare al calcio giocato. 

L'Inter deve soltanto pensare al campo, in questo momento alla squadra di Simone Inzaghi gli riesce praticamente tutto. E con la Juventus sarà una battaglia, una lotta continua per 90 minuti. Non sarà decisiva, come dice Marotta, ma peserà parecchio. Almeno fino a fine dicembre.