Inter ko col Sassuolo, le accuse di combine vergognose. E devo muovere una piccola critica alla dirigenza

Preparatevi cari amici e tifosi dell'Inter perché ci sarà ancora una volta da ridere e, probabilmente, discutere. Sì perché dopo oltre 6 mesi di polemiche spesso basate sul nulla, la nuova arma che gli "haters" stanno usando per cercare di rovinarci la festa e' quella della mancanza di sportività nei confronti delle squadre impegnate nella lotta salvezza. Le accuse lanciate contro l'Inter dopo la sconfitta contro il Sassuolo sono state vergognose. C'è chi ha parlato in modo nemmeno troppo velato di "combine" tra Marotta e Carnevali, in nome della loro storica amicizia. Credo che l'Inter davanti a queste pesanti e insistite accuse senza alcun fondamento dovrebbe prendere provvedimenti. Non si può consentire a chiunque ne abbia la possibilità di permettersi di avanzare accuse del genere.

Se devo muovere una piccola critica alla dirigenza e' proprio questa. Capisco che non si debba dare importanza a certe affermazioni e a chi le fa, ma credo che a tutto ci sia un limite e, in questi mesi, più volte e' stato ampiamente superato. L'Inter non ha giocato una bella partita a Reggio Emilia, non c'è dubbio su questo ma non lo aveva fatto nemmeno contro il Torino la settimana prima. A San Siro il Toro ha giocato meglio dell'Inter tutto il primo tempo, i nerazzurri non sono mai stati pericolosi e l'atteggiamento era quello di una squadra in "quasi" vacanza che aveva appena meritatamente festeggiato un traguardo enorme.

Dopo tutte le gioie che ci hanno regalato e gli sforzi che hanno fatto, avevano il diritto di festeggiare e mettersi in modalità pausa momentanea. Ci mancherebbe anche! Bisogna anche guardarle le partite prima di sparare nel mucchio. La vittoria contro il Torino è arrivata dopo l'espulsione di Tameze e questa la sola differenza con il match contro il Sassuolo. L'Inter è una squadra stanca e giustamente appagata che, in questi giorni, si è concessa più di una festa e più di un divertimento. Normale e giusto.

Quante volte parliamo di difficoltà delle partite anche in base allo stato di forma e di motivazione delle avversarie? Sempre o quasi. Incontrare l'Inter dopo lo scudetto matematico e l'ubriacatura del derby è stata, per gli avversari, una fortuna. Non si fa i conti nemmeno con la partita difensiva giocata da Sassuolo, attenta e precisa. Ora ci aspettano tutti al varco. Contro il Frosinone qualsiasi cosa succeda non andrà bene a qualcuno. Se si vince ci accuseranno di aver lasciato vita facile solo al Sassuolo, se si perde si dirà che la squadra non deve comunque tirare i remi in barca così presto.

Insomma qualunque cosa si farà si sbaglierà ancora. Inzaghi si è guadagnato tutto, anche la possibilità di far giocare chi vuole in base alle sue considerazioni sul futuro della squadra e dei suoi giocatori. Asllani, Frattesi, Bisseck, Sanchez e Arnautovic hanno giocato meno e si meritano minuti in più in questo finale. Chi può dire il contrario? Chi può dire a Inzaghi cosa sia meglio per la sua squadra e i suoi ragazzi? Ve lo dico io, nessuno. Tiriamo dritto per la nostra strada senza ascoltare più i veleni di chi le partite manco le guarda. Io spero di tornare a giocare bene e vincere già da stasera. Non me ne vogliano il Frosinone, il Verona o la Lazio. Ognuno deve pensare al proprio percorso e al proprio futuro con quello che ha e che avrà.