Bonny e Pio Esposito alzano il livello, ma Thuram e Lautaro lanciano un segnale. Serve un quinto attaccante

Bonny e Pio Esposito alzano il livello, ma Thuram e Lautaro lanciano un segnale. Serve un quinto attaccanteTUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 12:43Editoriale
di Marta Bonfiglio

Procede la sosta Nazionali e intanto Cristian Chivu lavora ad Appiano Gentile con i pochi giocatori rimasti. Oggi alle 18 l'Inter sfiderà in amichevole l'Atletico Madrid, poi ci sarà il rientro a Milano e si inizierà a lavorare per la super sfida all'Olimpico contro la Roma. Il calendario incalza, e l’Inter si scopre improvvisamente con la coperta corta proprio nel reparto che sembrava garantire più certezze: l’attacco. Il tecnico romeno deve fare i conti con una situazione d’emergenza che rischia di complicare le cose. 

La tegola più importante è arrivata con l’infortunio di Marcus Thuram, che lavora con lo staff - procedendo con le terapie - per fare un miracolo ed essere in campo sabato prossimo. Chiaro che se dovesse farcela non sarebbe da considerare al top della forma. 

Dall'Italia all'Argentina, il capitano nerazzurro è il secondo punto interrogativo. Il rientro ritardato di Lautaro Martinez per la sosta delle Nazionali non era stato considerato. Ma dall'altra parte del mondo è arrivata la notizia dello slittamento dell'amichevole tra l'Argentina e Porto Rico prevista a Chicago all'una di notte. La sfida è stata rinviata di un giorno e si giocherà a Miami nella notte italiana tra martedì e mercoledì. La sua presenza contro la Roma non è propriametne appesa a un filo, ma se prima il Toro poteva essere a disposizione di Cristian Chivu già giovedì, se si considera il volo, potrebbe essere ad Appiano solo venerdì, alla vigilia della trasferta.

La cosa più certa, fino a questo momento, è che Yoan Bonny sarà titolare contro la Roma, visto e considerato anche che è l'unico del reparto rimasto ad Appiano Gentila a piena disposizione. Poi grandi dubbi e punti interrogativi. Il giovane Pio Esposito, impegnato in questi giorni con la Nazionale azzurra, costituirebbe un'idea molto allettante, e potrebbe partire titolare nel big match. Ma, nonostante l'Inter possa contare su un parco attaccanti di grande qualità, e in questo caso possa contare sue due riserve di grande valore, è innegabile e non è vietato dire che si ritrova con la coperta piuttosto corta. In questo scenario, la freschezza e l'entusiasmo di Esposito potrebbero rappresentare una risorsa preziosa per Chivu. Tuttavia, resta evidente la necessità di gestire le energie e le rotazioni in un momento delicato e importante della stagione.

E allora la domanda diventa inevitabile: serve un altro attaccante? La risposta, ad Appiano Gentile, è ormai scontata. Sì, serve. Eccome se serve. Il campionato non aspetta, la Champions incombe, e l’Inter - nonostante un gruppo solido e un gioco collaudato - rischia di pagare carissima questa situazione se non si corre subito ai ripari. Proprio per questo, a gennaio servirà intervenire sul mercato: un quinto attaccante è indispensabile per evitare di ripetere gli stessi errori dello scorso anno, quando la mancanza di alternative (valide) nelle rotazioni pesò nei momenti decisivi.