BAR ZILLO - Le contropagelle: Perisic monstre. Mi tengo Calha ridacchiando

HANDANOVIC: non balbetta, distribuisce palloni. Ogni tanto sbaglia ma ci sta. 6,5

SKRINIAR: il solito gigante, non solo fisicamente. Spesso attaccante aggiunto. 7,5

RANOCCHIA: ripeto il concetto: professionista enorme. 7,5

BASTONI: sta recuperando, inizia a notarsi. 6,5

DARMIAN: istituzione. 7,5
dal 78° D’AMBROSIO: lui c’è. Ci deve essere al momento dei cambi. 6,5

BARELLA: fatelo riposare, per piacere. 6, di grande stima
dal 78° VIDAL: si lancia nella mischia, discreto impatto. 6,5

BROZOVIC: la sua firma, le mutande rosse. E fosforo in abbondanza. 8

CALHANOGLU: loro ce l’hanno dato ridacchiando, io me lo tengo ridacchiando di più. 8
dal 86° SENSI: a momenti la mette pure. 6,5

PERISIC: monstre. 9
dal 86° DIMARCO: corre come un forsennato. 6

DZEKO: ti viene da dirgli delle cose. Poi fa doppietta e gliene diresti altre. 7

LAUTARO: luci, ombre, corse, botte, gol annullato. C’è il campionario del Toro. 6,5
dal 67° CORREA: un paio di accelerazioni discrete, può diventare devastante negli spazi. 6,5

SIMONE INZAGHI: l’Inter gioca un calcio di grande respiro. È una squadra mentalmente europea, con tutti i suoi effettivi coinvolti. Dopo Napoli potevamo pensare ad una leggera flessione: invece, nella partita che conta, i suoi sfoderano novanta minuti più recupero di assoluto controllo e dominio. Grande consapevolezza mista a uno stare in campo per offendere, perché difendere a oltranza non rientra nei suoi dettami pallonari. Bravo! 8