BAR ZILLO - Le contropagelle: Handa da torneo dei lidi in estate. Tocchiamo ferro, Vidal è tornato

BAR ZILLO - Le contropagelle: Handa da torneo dei lidi in estate. Tocchiamo ferro, Vidal è tornatoTUTTOmercatoWEB.com
sabato 28 agosto 2021, 10:45Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

HANDANOVIC: errore da torneo dei lidi in estate. Un po’ colpa sua, un po’ di Brozo che rallenta la corsa. Rigioca una ventina di palloni allo stesso modo senza sbagliare, ma la frittata l’aveva fatta. Improvvido. 5

SKRINIAR: tiene bene la posizione, nonostante un centrocampo assente per lunghi tratti nel primo tempo. Certezza. 6,5

DE VRIJ: dirige tutto quello che si muove negli ultimi quaranta metri. Comandante. 7

BASTONI: ha ventidue anni, sembra un veterano. Solo Montipò gli nega la gioia di un golasso. Garanzia. 6,5

DARMIAN: non comincia bene, però finisce in crescendo. La coordinazione per l’assist a Correa è fantastica. Affidabile. 6,5

BARELLA: c’è, poi non c’è, poi c’è, poi non c’è. Prende un sacco di botte, alla fine si incazza pure e non ha torto. Primo tempo da dimenticare, quando parte la rincorsa si fa trovare pronto. Tempestivo. 6

BROZOVIC: non benissimo, per usare un eufemismo. Gioca così male un paio di partite l’anno, quindi glielo si perdona. Svagato. 5,5

dal 66’ VIDAL: altra prestazione da gran giocatore. Venti minuti di tutto. Tocchiamo ferro, è tornato. Ritrovato. 7

CALHANOGLU: fatica a trovare tutto. Posizione, pallone, compagni, amici e conoscenti. Serataccia, anche se è l’unico tra i centrocampisti a provare la conclusione da fuori. Gambero. 5

dal 87’ VECINO: perde un paio di palloni. Come settimana scorsa vorrebbe strafare ma deve stare tranquillo. Ritardatario. s.v.

PERISIC: correre corre, niente da dire. Impegnarsi si impegna, niente da dire. Battere le rimesse in gioco le batte, niente da dire. Ma tanto fumo e arrosto poco. Ivan è altro. Svagato. 5,5

dal 66’ DIMARCO: meglio del compagno, c’è ed è affidabile. Occhio Ivan. Scalpitante. 6,5

DZEKO: poco utile nel far salire la squadra, molto nel creare pericoli in area avversaria. Da migliorare l’intesa col Toro. Intermittente. 6

dal 87’ SENSI: pochi minuti, ma assist importante. Il piede c’è, la testa anche. Ristabilito. 6,5

LAUTARO: vedi che è indietro. Eppure, segna, sfiora il raddoppio, è una spina nel fianco della difesa gialloblù. È un campione, poche balle. Leader. 7

dal 74’ CORREA: impressionante esordio. Doppietta, movimento, voglia. Voleva questa maglia, ha onorata lei e il numero che porta sulle spalle, eredità pesante. Mostruoso. 9

SIMONE INZAGHI: cambia la partita con le sostituzioni. È bravo e attento a capire quando e come cambiare. Regista e artefice dell’arrivo di Correa, il gruppo sembra seguirlo senza difficoltà e assecondarlo. Una cosa è certa: se qualcuno non fa quel che vuole po dice finisce in panca. Condottiero. 7