BAR ZILLO - Inizia la settimana decisiva per il futuro dell’Inter

BAR ZILLO - Inizia la settimana decisiva per il futuro dell’InterTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 17 maggio 2021, 07:50Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

Già me la vedo la discussione tra due vecchi tifosi nerazzurri. “Ma quand’è che si vedono?” “Ma chi?” “Il Conte e il Zhang (il vecchio milanese dice il Zhang, non lo, sono pronto a firmare col sangue)” “Duman, duman l’alter (domani, dopodomani), preocupes no (non ti preoccupare)”. E via di carte, tresette e un bicchiere di bianco. Ma non è che la realtà differisca molto da questa scenetta appartenente più alla mia generazione che a quella dei ragazzi di oggi. Questa, che inizia, è la settimana decisiva per il futuro dell’Inter. Oddio, non verremo cancellati da campionato, coppa e albo d’oro, ma è innegabile come, dall’incontro Steven-Antonio, potremo avere molta più chiarezza sui piani futuri di Suning e, di conseguenza, di Effecì Internazionale. Al netto di tutto ciò che si è letto negli ultimi quindici giorni la situazione calcio italiota non è rosea: attenzione, la situazione globale del calcio italiota, non quella particolare dell’Inter, con buona pace di tutti. Fa comodo a chiunque decurtare due mensilità, spostare a fine giugno la data per saldare le spettanze, più altre piccole amenità utili alle Società pallonare. Chiaro, l’Associazione calciatori si opporrà, non mi aspetto nulla di diverso: ma l’aria che tira è orrenda e, volenti o nolenti, i calciatori stessi un piccolo passetto indietro dovranno farlo, per il loro bene in primis. Perché se le cose vanno male chi li paga? E che fanno? Comunque, tornando ai fatti di casa nostra, il giovane rampollo Zhang - il più giovane Presidente nella storia nerazzurra ad aver vinto uno scudetto, ricorderei a chi ha la memoria corta come eravamo messi allorquando fummo acquistati dal gruppo di Nanchino - e il condottiero da Lecce si incontreranno.

Non sarà un Villa Bellini due, la situazione è diversa rispetto alla passata stagione, Conte è cresciuto esponenzialmente insieme alla “sua” Inter, non sarà nemmeno un “al cuore, Steven, devi colpire al cuore” de Per un pugno di dollari e neanche, già che ci siamo, Rocky Balboa contro Apollo Creed. Molto più semplicemente un appuntamento tra due personaggi che cercano la stessa cosa: continuare a vincere. Antonio Conte vuole garanzie, non bancarie ovviamente, ma cerca la certezza di un futuro nel quale l’Inter possa proseguire il cammino appena intrapreso. Ci sarà qualche cessione? Vediamola insieme. Dovesse esserci, chi arriverà al posto di chi? Stiamo parlando di un periodo ipotetico, dal mio punto di vista dell’irrealtà, quello delle cessioni importanti intendo, ma non ho la sfera magica e non sono la Sibilla Cumana. Steven dovrà mettere sul piatto non chiacchiere ma fatti, non se, farò, vedrò, dirò ma faccio vedo, dico. Solo così i due potranno continuare insieme. E, senza scomodare il o la cartomante di turno, la sensazione è che nessuno, da Appiano, voglia andarsene. Il seguito alla prossima puntata.