BAR ZILLO - Guarda che Lu-La

Nonostante il fastidio per come la vicenda è stata gestita, soprattutto da lui e dal suo procuratore, durante l'estate scorsa, il ritorno del figliol prodigo Romelu mi soddisfa. Restituisce certezze maggiori rispetto all'Inter di Simone, tanto bella quanto sprecona. Sono onestamente rimasto stupito, in parte spiazzato, dalla costanza con la quale il ragazzone di Anversa ha scelto l'Inter, eleggendo Appiano Gentile a seconda casa, una sorta di luogo fatato da cui non fuggire mai più. O, perlomeno, questa è la speranza nemmeno troppo nascosta. Lukaku torna a casa, torna sul luogo del delitto, torna dove la sua personalità ha mostrato il lato migliore.

Il suo carisma, qui, non è mai stato messo in discussione, da nessuno. Leader totale di squadra e spogliatoio. Il trasferimento a Londra appartiene a quella specie di cose che si fanno, nella vita, sbagliando senza rendersene conto immediatamente. Ma il problema non sta nello sbagliare, capita a tutti: sta piuttosto nel capire dove si è sbagliato e cercare di mettere una pezza nascondendo il buco. Ecco, questo intendo quando parlo dello stupore che mi ha preso seguendo, passo passo, la liaison dell'ex centravanti del Chelsea, a questo punto si può dire: capace di sistemare la famosa pezza con una perseveranza che mai, sottolineerei mai, avevo visto fare, prima, a nessun altro. Perché mai, sottolineo mai, nessun calciatore venduto l'anno precedente aveva chiesto in maniera così sfacciata e ostentata di tornare da dove era venuto, rinunciando almeno a un buon trenta per cento del suo ingaggio.

Oh, intendiamoci, non è che Lukaku diventa povero per questo. Però, in un mondo dove il dio denaro è motore di qualunque affare, trovare la mosca bianca che rinuncia a circa quattro (4) milioni di euro a stagione è impresa titanica. Eh, vabbè, ma se poi torna e non è più quello di prima? Certo, nessuno di noi ha la sfera magica delle chiromanti da fiera del paese nella quale leggere il futuro. Però, questo lo dico senza timore di smentita, all'Inter della passata stagione uno come Romelu è mancato, aahhh se è mancato. Ma ve la ricordate la Lu-La? No, dico, ve la ricordate? Perché io, tra il lusco e il brusco, qualche immagine stampate nella mente ce l'ho. Ecco, incredibile: la rivedremo. Con buona pace di tutti, anche della mia gatta che ho battezzato Lula grazie a quei due, un anno e mezzo fa.

Alla prossima