BAR ZILLO - Da qualche parte si deve pur cominciare

BAR ZILLO - Da qualche parte si deve pur cominciareTUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 18 maggio 2022, 07:50Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

Lo so, la notizia spiattellata un po' dappertutto che racconta la vicinanza vera o presunta di Perisic alla Juve non piace neanche a me. Raccontassi la storiella del machissenefrega tanto via uno se ne trova un altro mentirei. Però, alla fine della fiera, l'Inter – che a inizio stagione per me non aveva intenzione di rinnovare il contratto oneroso dell'esterno croato – si è premurata in tempi per noi non sospetti, evidentemente per i dirigenti nerazzurri sì, acquisendo dall'Atalanta i servigi di Robin Gosens, nazionale tedesco, mica del mio oratorio. Però, secondo molti, il ragazzo non è ancora pronto, deve riprendersi dall'infortunio subito mesi fa. Io, invece, ho un'altra chiave di lettura: se tu hai un Perisic di queste fattezze, se hai uno in squadra che gioca a livelli mondiali beh, con quale faccia lo togli considerando che stai lottando su più fronti e lui sta attraversando, senza dubbio, il periodo più alto della sua carriera dal punto di vista prestazionale?

Dopodiché, se razionalizzo, mi rendo conto di avere a che fare con un ottimo calciatore trentatreenne, febbraio 2023 trentaquattro anni, esterno tutto fascia di una squadra che, anche la prossima stagione, dovrà lottare su più fronti. Ivan è fortissimo, poco da dire: e, ammettiamolo, la dirigenza ha fatto un errore di valutazione inatteso da parte di vecchie volpi quali Marotta, Ausilio e compagnia. Ma, detto fra noi, qualcuno di Voi immaginava lontanamente di vedere questo Perisic a inizio stagione? Perché con Antonio, lo scorso campionato, pur facendo bene il croato non si era certo espresso su questi valori. Enormi, lo ripeto ancora una volta a scanso di equivoci.

L'Inter, però, oltre al cuore deve per forza guardare al portafoglio. E, visti anche i recenti bagni di sangue pallonaro grazie agli ingaggi di ultra trentenni pagati oltre ogni ragionevole dubbio per fare piacere all'allenatore di turno ha deciso che, superati i trenta ma anche trentuno, stanzierà fino a cifre determinate per gli ingaggi. Dzeko a parte, lì ha influito la necessità nerazzurra di rimpiazzare in fretta l'ex centravanti, deciso ad abbandonare la nave per svernare sul Tamigi. Che poi, avessero offerto dieci euro. Ma qui parliamo di un anno più uno a cinque milioni. E lo trovo ragionamento corretto, visto che il monte ingaggi va abbassato e la squadra completata. Ora sta tutto al croato: resta? Felice per noi. Va? Grazie, alla prossima. Ho visto cedere Ronaldo ed Eto'o: sopporterei anche questo, eventuale, addio.

Alla prossima.