Roma, Mourinho: "Sarò sempre romanista come sono interista e madridista"
A una settimana dalla finale di Europa League si è tenuto oggi il Media Day di Siviglia-Roma. Il tecnico giallorosso José Mourinho prua così anche del suo futuro: "Il mio unico focus è la finale. Un pochino la preparazione della Fiorentina, ma di più la finale. Tutto è secondario poi quando si gioca una finale. Non c'è motivo per ottimismo, non c'è motivo per il pessimismo. Vogliamo solo giocare la finale. Abbiamo fatto tanto per stare in questa finale che vogliamo giocare. Sarà facilissimo prepararla. Non voglio sapere di classifica, di Champions. Mi interessa solo la finale. Spero e mi fido che romanisti e tifosi del Siviglia possano fare un bel giorno lì a Budapest".
Lei ha sottolineato come sia importante godersi questa finale insieme alla sua tifoseria. Ci colpisce l'affetto dei suoi tifosi:
"Spero che le mie parole non vengano interpretate male, ma l'unico club per cui non sento un legame stretto è il Tottenham. In tutti gli altri c'è sempre stato questo legame forte tra noi, questo perché la gente non è stupida. Non è una questione di vincere o non vincere, do tutto. Il tifoso percepisce che ogni giorno lavoro e lotto per loro. Nel mio caso sono romanista, madridista, interista perché è una cosa reciproca. Sarò per sempre legato alla Roma, così come lo sono a tutti gli altri club che ho allenato".
Aggiornamento Dybala?
"Non è che sta nascosto ad allenarsi. Purtroppo non è così. Penso che non ci sarà a Budapest, però ho la speranza che una panchina la possa fare, pensando che sia l'ultima gara della stagione. Poi abbiamo lo Spezia, ma pensando a Paulo sarà la sua ultima partita. Se Paulo può stare in panchina e mi può dare 15-20' del suo sforzo, io sarò contento. La verità è quella che hai visto: c'era un gruppo in campo, un gruppo con Spinazzola e Karsdorp che hanno fatto individuale e Paulo no. Abbiamo provato, quando tu pensi a una finale, pensi alla preparazione alla finale. Ho pensato che potesse giocare qualche minuto a Bologna, un tempo contro la Salernitana, a Leverkusen la partita è andata nella direzione in cui Dybala non seriva, pensavamo che questo poteva aiutare. Sabato non sarà convocato, come Pellegrini, ma se Pellegrini giocherà sicuro, Dybala non può giocare, mentre era imporatante giocasse qualche minuto".
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