Roma, Mourinho: "Difficile giocare contro l'Inter, ma noi l'abbiamo fatto bene"

José Mourinho, tecnico della Roma, ha parlato anche ai canali ufficiali del club giallorosso dopo la sconfitta per 3-1 contro l'Inter: "Durante i primi 25-30 minuti eravamo in controllo, giocando alla pari con loro senza nessun problema. Abbiamo sbagliato la palla gol più grande, il colpo di testa di Mancini sul cross arrivato dagli sviluppi di calcio di punizione sembrava dentro e 10 secondi dopo eravamo giù, 1-0".

Che cosa è successo in quel momento?
"Lì è stato l'unico periodo dove la squadra ha perso fiducia, autostima e magari anche lo stadio ha preso emozione e l'ha trasmessa all'Inter".

Nella ripresa invece?
"Siamo stati di nuovo alla pari con i problemi normali di giocare contro una squadra di qualità che ha tante soluzioni: loro sono bravi in attacco, loro sono anche bravi difensivamente. È stata una partita durissima per i nostri attaccanti perché De Vrij, Skriniar, Brozovic, questa gente è fisicamente fortissima, ma anche tecnicamente e tatticamente. È difficile giocare contro di loro, ma noi lo abbiamo fatto e lo abbiamo fatto bene. Per questa ragione sono dispiaciuto per la sconfitta, però non sono dispiaciuto con i ragazzi. Non ho perso un sentimento di fiducia per quello che dobbiamo fare fino alla fine del campionato".

La Roma ha ancora tanto da giocarsi.
"Abbiamo tanto. Se guardiamo le ultime due partite, Napoli e Inter fuori casa in 4 giorni, erano dure. Adesso c'è il Leicester, che è una realtà diversa, una squadra di grande qualità con una cultura diversa in un Paese dove si gioca con un'intensità diversa. Sarà dura per noi, come saranno dure tutte le partite che mancano alla fine del campionato. Come dicevo, dal quinto all'ottavo c'è una lotta importante e le semifinali di Conference League: siamo lì. Andiamo con tutto a trovare un risultato positivo a Leicester perché dopo in casa lo stadio sarà piccolo per la gente che vuole andare. I romanisti sono il top, anche oggi hanno avuto una reazione top con la squadra".