Ricci, messaggio al Milan: "Tutti vogliamo sentire l'inno della Champions. Allegri? Bel feeling"

"Di solito riesco a integrarmi subito nei contesti nuovi. Il lavoro non è ancora completato, ma grazie alla società e alle persone che lavorano nel Milan penso di essere a buon punto". Così Samuele Ricci, nuovo arrivato in casa Milan e sotto la guida di Max Allegri, parla dell'inedita sfida in rossonero dopo anni di Torino nell'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport.

A proposito del nuovo tecnico, questo il pensiero espresso dal centrocampista italiano che sfiderà l'Inter - che lo ha cercato sul mercato - nel derby meneghino: "Abbiamo un bel feeling. Ci capiamo bene da toscani e a noi del centrocampo chiede solidità, cercando di subire meno passaggi interni e di giocare velocemente il pallone in avanti per innescare la qualità e la velocità dei nostri esterni. Se riusciamo a metterli nelle condizioni migliori, anche con i cambi di gioco, tutto diventa più semplice".

Sulla preparazione pre-campionato: "In ogni allenamento Allegri mi corregge la posizione, ha giocato in quel ruolo e conosce tutti i segreti. Per questo mi corregge e mi aiuta, perché bisogna sempre posizionarsi bene con il corpo".

Quanto agli obiettivi stagionali, è vitale tornare in Champions per i rossoneri: "Per noi è la priorità, ma andremo avanti step by step. La strada è giusta, ma non guardiamo troppo in là anche se tutti vogliamo sentire l'inno della Champions League. Con Loftus-Cheek e Fofana è tutto più semplice in mezzo al campo, ma la parola d'ordine è: non esaltarci".