Parma, Circati: "Io e Leoni non guardiamo troppo avanti. Chivu all'inizio mi diceva..."

Intervistato dalla Gazzetta di Parma, Alessandro Circati ha riesumato un momento duro e recente della sua carriera circa la rottura del legamento crociato che gli ha imposto operazione e riabilitazione. Eppure, con l'arrivo di Cristian Chivu - ora all'Inter - sulla panchina dei gialloblù, dopo un mese di panchina ha ritrovato il campo.
"Mister Chivu all'inizio mi diceva tu vieni con noi per stare con il gruppo - racconta il difensore di 21 anni -, aiuti i ragazzi. Il suo messaggio era chiaro, sapevo che non mi faceva entrare. Me l’aveva detto e lo sapevo, sapevo il mio ruolo lì. Poi, col passare del tempo, mi chiedeva come stavo, ci parlavamo. La settimana prima del Napoli, anche lì mi aveva detto che non aveva intenzione di farmi giocare. Poi viene la partita, abbiamo deciso che ero pronto a giocare".
Oltre che di Circati, si parla un gran bene per la difesa italiana del futuro soprattutto di Giovanni Leoni, il 19enne che avrebbe già dato il proprio benestare per trasferirsi all'Inter. Del compagno di squadra ne ha parlato così: "Con Giò mi trovo molto bene fin dalla prima partita che abbiamo fatto insieme col Napoli. Ci troviamo molto bene, ci conosciamo bene, ci aiutiamo sempre. Non guardiamo troppo avanti ma pensiamo a quello che stiamo facendo adesso".
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