Milan, tempo di valutazioni dopo l'euroflop: Maldini ed una squadra in bilico, Pioli è più saldo

Dopo l’euro-delusione per l’eliminazione dalla Champions nel doppi derby con l’Inter, il Milan si sta già proiettando nel futuro. Quella in arrivo sarà comunque una mini-rivoluzione nell’ambiente rossonero. A partire dai piani alti del club, che dovrà trovare un compromesso tra la proprietà e l'area tecnica. Le visioni tra Maldini, che ha chiesto dopo la semifinale investimenti, e la proprietà di RedBird vanno conciliate, in un mix tra giocatori di esperienza (voluti dall’ex capitano rossonero) e acquisti futuribili a ingaggio ridotto che in futuro possano regalare plusvalenze (idea societaria). Per dare seguito a questi pensieri, con ben 10 giocatori in bilico sul restare o meno a Milanello, sarà fondamentale centrare la prossima Champions League con l’obiettivo quarto posto.

E questo passa molto anche nelle mani di Stefano Pioli, che secondo la Gazzetta dello Sport, è il più saldo tra tutti. La proprietà punta forte su di lui ed molto stimato da Cardinale per il suo stile e i risultati ottenuti. Ma è chiaro che l’Europa, quella che conta, non può essere mancata.