La Juve sempre nell'occhio del ciclone: nuove perquisizioni della GdF

La Guardia di Finanza non smette di indagare in casa Juventus. I bianconeri, già al centro dei discorsi per le cosiddette 'false plusvalenze', hanno inanellato un'altra accusa all'interno dell'indagine per falso a bilancio che vede iscritti sul registro degli indagati Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Fabio Paratici, Marco Giovanni Re, Stefano Bertola, Stefano Cerrato e Cesare Gabbasio. Quest'oggi fa sapere 'La Stampa', la GdF ha avrebbe effettuato nuove perquisizioni in diverse sedi legali site in tante città (Torino, Roma e Milano su tutte) con l'obiettivo di trovare delle scritture private tra società e calciatori riguardanti le retribuzioni degli stessi nei due anni della pandemia.

Carte che non sarebbero state trovate negli uffici della Juventus nel corso dei precedenti accertamenti. I magistrati starebbero indagando sulle 4 mensilità non incassate dai giocatori durante la prima ondata di Covid nel 2020: secondo l'accusa, con questi accordi privati, la Vecchia Signora avrebbe fatto registare una riduzione dei costi nei bilanci delle annate 2020 e 2021.