Italiano in conferenza: "L'Inter è molto più concreta di noi. Dovevamo chiuderla prima"

Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, è intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta per 3-1 contro l'Inter. Di seguito le sue dichiarazioni raccolte da L'Interista:

Come mai un calo così evidente nel secondo tempo?
"Nella ripresa siamo partiti bene nei primi 15 minuti, abbiamo avuto qualche situazione in ripartenza e lì si deve migliorare. E' successo spesso che non concretizziamo ciò che costruiamo, tenere vive queste partite è pericoloso. Abbiamo abbassato troppo il baricentro nella ripresa ed è uscita l'Inter che ha dimostrato di essere molto più concreta di noi. Già metterli in difficoltà è stato un grandissimo merito nostro, la prestazione della Fiorentina mi dà tanta fiducia"

Quanto la fa arrabbiare il rosso di Nico Gonzalez?
"Ti fa arrabbiare. E' normale che ti fa arrabbiare perché negli ultimi minuti in mischia potevamo metterli in difficoltà, lui è bravo di testa. Due volte in inferiorità numerica in campionato e due volte sconfitti 3-1. Non puoi regalare uomini agli avversari in Serie A, ma Nico capirà, è un generoso. Ha messo in difficoltà la squadra".

Quali sono gli obiettivi della Fiorentina?
"Gli obiettivi della Fiorentina sono quelli che ho già detto. Il primo traguardo è arrivare prima possibile alla quota per rimanere in categoria. Sembra banale, ma è una sacrosanta verità per noi. Le sconfitte ti aiutano a migliorare, in 5 giorni prepareremo in modo diverso la gara contro l'Udinese perché questa la abbiamo preparata in un solo allenamento, non è un alibi, ma contro corazzata come l'Inter non è facile".

Cosa cambia tra il primo e il secondo tempo?
"La Fiorentina non è matura al punto di mettere in sicurezza il risultato e aggredire ancora l'Inter. Abbiamo dimostrato che non riusciamo a farlo per 90 minuti. Abbassarsi ha concesso un grande vantaggio ai nerazzurri, ma soprattutto potevamo andare sul 2-0. Bisogna ripartire dai primi 70 minuti perché è questo quello che vogliamo proporre, ma si deve crescere molto".