Gilardino: "L'Inter è stata letale, non guardo la classifica. Una è la nostra medicina"

Alberto Gilardino ha parlato in conferenza stampa al termine della gara persa dal suo Pisa contro l'Inter per 0-2. Di seguito le sue parole: "Sono molto orgoglioso della prestazione dei ragazzi. Abbiamo avuto 2-3 palle gol importanti, poi è chiaro che l'Inter sia stata letale. Ma devo fare i complimenti ai miei ragazzi per l'attitudine mostrata. Dobbiamo trarre delle risorse positive da questa partita, anche se il risultato è negativo. Bisogna voltare pagina velocemente e prepararci nel modo migliore".

Che ne pensa della classifica?

"Non la guardo, al momento. Per noi si tratta di una maratona, per cui dobbiamo mettere un mattoncino su un mattoncino. Stasera, all'interno della gara, ci sono state tante note positive. Creare occasioni limpide contro una squadra come l'Inter non è da tutti. Dobbiamo continuare a lavorare, questa è la nostra medicina".

La prestazione di Meister è stata encomiabile. Nella sua testa è scattato qualcosa?

"Sì, soprattutto grazie al lavoro quotidiano. Miglioramento tecnico, sotto porta, nella copertura della palla. Se un giocatore ha passione, volontà, dedizione, migliora al 100%. Il suo percorso è di continua dedizione. Ciò vale anche per Tourè, che ha avuto una crescita positiva in tutto. Lo sottolineo a proposito di ogni mio calciatore, per quanto dimostrato sinora".

Lei è più rammaricato per il gol sùbito o le occasioni sprecate?

"Dobbiamo migliorare nella cura dei dettagli, ma anche lavorare per essere più feroci negli ultimi 15-20 metri. Occorre lavorare, questo dev'essere un desiderio collettivo".

Come sta Semper?

"Ha avuto un'influenza gastrointestinale, per cui abbiamo preferito risparmiarlo. Faccio i complimenti a Simone, che è stato un giocatore importante nella partita".

Piccinini sembra in costante crescita...

Si tratta di uno di quei giocatori che devono giocare per far vedere il loro livello. Sta dimostrando grande caparbietà, è uno dei pochi centrocampisti che ha gamba per farsi trovare sempre dentro l'area di rigore. Ha disputato, così come tutta la squadra, una partita davvero importante".