Fiorentina, Italiano: "Per 70' siamo stati all'altezza dei campioni d'Italia"

Fiorentina, Italiano: "Per 70' siamo stati all'altezza dei campioni d'Italia"
© foto di Federico De Luca 2021
martedì 21 settembre 2021, 23:26Avversario
di Luca Chiarini

A margine della sconfitta casalinga contro l'Inter, il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano ha fornito il suo punto di vista sul match del Franchi. Di seguito le sue dichiarazioni ai microfoni di DAZN.

Come esce la Fiorentina da questa partita?
"Essendo la quinta giornata di campionato, penso che si debba guardare il bicchiere mezzo pieno. Per 70' siamo stati all'altezza dei campioni d'Italia, abbiamo avuto tante palle gol. Ma quando non riesci a concretizzare hanno troppa qualità, fisicità, concretezza. Il loro ritorno ce lo dovevamo aspettare. Il risultato è troppo pesante, ma usciamo tra gli applausi e questo per me significa tanto".

Dopo questa partita avete consapevolezza del fatto che possiate giocarvela per l'Europa?
"Il primo obiettivo è la salvezza, tutte le squadre devono averlo come primo traguardo. Per come abbiamo vissuto gli ultimi anni dobbiamo concentrarci su quello. Poi dobbiamo crescere sotto tanti punti di vista. Nel secondo tempo dovevamo avere il coraggio del primo, nel quale non abbiamo fatto mai avvicinare alla porta l'Inter. Nel secondo tempo abbiamo invece abbassato il baricentro, peccato".

Quanto è positivo per lei vedere che chiunque entri dia un livello alto alla squadra?
"Io voglio vedere quello dalla Fiorentina. Le rotazioni che facciamo sono sempre in funzione delle condizioni dei ragazzi. Si allenano tutti bene, e chiunque entra in campo conserva la nostra identità: è bellissimo, ma deve concretizzarsi in un risultato positivo. Se avessimo portato a casa anche oggi punti, con tutte queste rotazioni, sarebbe stato importante".

Nico Gonzalez è l'unico che l'ha fatta arrabbiare?
"In altre situazioni mi arrabbiavo molto di più. Lui dà sempre l'anima, doveva capire che nel finale potevamo provare l'arrembaggio. Ha sbagliato, perché in due partite in cui siamo rimasti in dieci abbiamo perso per tre a uno: sa di aver sbagliato, si renderà conto che queste cose, soprattutto in Italia, non vanno fatte".