Dionisi: "Con l'Inter abbiamo mostrato maturità. La chiave? Bajrami su Calhanoglu"
"Contro l’Inter abbiamo giocato in modo maturo crescendo nella ripresa e creando tanto". Parola di Alessio Dionisi, che racconta l'impresa del Meazza ai taccuini de La Gazzetta dello Sport: "Sarebbe riduttivo dire che a San Siro ha vinto solo Berardi. Aggiungo una cosa: ho una rosa di ragazzi intelligenti, la loro comprensione della brutta prova di Frosinone era alta. Per superare la delusione, ci siamo affidati al lavoro che alla fine convince e trascina tutti. E da allenatore, più ancora della prestazione di San Siro, mi fa felice vedere come i ragazzi si sono presentati al campo oggi (ieri, ndr): la testa era giusta".
Il tecnico del Sassuolo individua così le due chiavi tattiche del match: "Sono Calhanoglu e Bajrami - sottolinea -. Bajrami doveva controllare l’avversario in fase di non possesso e poi smarcarsene appena la palla finiva a noi. Per il Sassuolo le transizioni sono determinanti e sapevamo che lì, sulla trequarti, ci saremmo giocati le nostre carte. Poi è chiaro che abbiamo vinto perché Berardi ha fatto un gol incredibile: gli episodi spesso sono fondamentali. Ma il lavoro, l’applicazione e di conseguenza le prestazioni sono altrettanto fondamentali".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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