De Zerbi: "Testa al campionato e alla Supercoppa, poi penseremo all'Inter"

Dopo l'esordio negativo in Champions League del suo Shakhtar, sconfitto per 2-0 dallo Sheriff Tiraspol, Roberto De Zerbi è intervenuto ai microfoni del canale ufficiale della squadra ucraina: "Sinceramente ci è girato tutto storto e a loro tutto a favore. Ma non basta: abbiamo tanti giovani promettenti e dobbiamo lavorare per crescere. Noi soffriamo questo genere di partite molto fisiche".

Possesso palla di oltre il 70% ma poche occasioni create
"Ci manca la cattiveria, la convinzione di andare a chiudere le azioni costruite. Siamo una squadra giovane e dobbiamo imparare a sentire la responsabilità di determinate partite, quella che bisogna assumersi in campo".

Voleva fare dei cambi all'intervallo?
"Abbiamo giocato bene, non c'era da cambiare".

Campo in pessime condizioni?
"Basta vedere l'azione del gol: in due siamo scivolati su un cross. Ma sicuramente chi ha calciato lo ha fatto con la giusta convinzione. I due gol subìti spiegano perfettamente la gara".

Cambierà qualcosa contro l'Inter e il Real?
"Intanto adesso la testa è al Mariupol e al campionato, dato che lo scorso anno non mi sembra abbiamo vinto. Ci siamo piazzati sotto di 11 punti dalla Dinamo Kiev, quindi dobbiamo pensare a vincere la prossima. Poi penseremo alla Supercoppa, ancora al campionato e solo dopo tornerà la Champions League. Dobbiamo pensare a una cosa per volta tenendo bene in mente che non è lo Shakhtar degli anni migliori. Chi lo sostiene mente".