Caso Juventus, l'ammissione dei calciatori ai pm: "C'era un accordo"

Caso Juventus, l'ammissione dei calciatori ai pm: "C'era un accordo"TUTTOmercatoWEB.com
venerdì 2 dicembre 2022, 23:15Avversario
di Alessandra Stefanelli

Repubblica pubblica gli stralci degli interrogatori dei calciatori della Juventus sul tema stipendi. Il club bianconero si accordò con i calciatori per far risultare un taglio degli stipendi che in realtà non è mai avvenuto, furono infatti solo prorogati. A fare da tramite tra il club e la squadra fu il capitano Giorgio Chiellini. Oltre a Paulo Dybala, gli inquirenti hanno sentito Alex Sandro, Adrien Rabiot, Federico Bernardeschi, Juan Cuadrado, Danilo, Daniele Rugani, Merih Demiral, lo stesso Chiellini, Leonardo Bonucci e Gianluigi Buffon. Tutti. tranne Buffon, hanno spiegato la stessa cosa: "L’accordo era sempre stato questo: rinunciare a una sola mensilità".

Bernardeschi: "Noi abbiamo una chat di gruppo, abbiamo anche fatto una videoconferenza Zoom e parlato tra noi calciatori. Ricordo di averne sentito parlare la prima volta dal capitano Chiellini".

Danilo: "Non ci abbiamo messo molto a decidere, eravamo durante il lockdown ed io ero rimasto in Italia. Io ero stato l’ultimo a rientrare in Italia insieme a Higuain e penso di essere stato l’ultimo a firmare. In una sala della Continassa. Ricordo di aver firmato tre copie dello stesso documento e rispecchiava l’accordo: un mese rinuncio e tre venivano rimandati alla stagione successiva".

Anche Chiellini parla agli inquirenti: "Tutti erano a conoscenza di tutto".

L’unico a non ricordare è Buffon: "Non lo ricordo", aveva detto il portiere rendendo dichiarazioni "del tutto generiche" secondo i pm.